Status Quo. In esposizione le opere di uno dei piu' importanti artisti della scena latino - americana, che torna in Italia con una mostra personale dopo alcuni anni, presentando un nuovo progetto composto da opere su tela e su carta.
A cura di Omar Pascual Castillo
In esposizione le opere di uno dei più importanti artisti della scena latino - americana nato a Cuba nel 1959 e residente a Miami dal 1993. Josè Bedia torna in Italia con una mostra personale dopo alcuni anni, presentando un nuovo progetto composto da opere su tela e su carta.
(…) circa tre anni fa, Bedia presentò al pubblico una parte di questo lavoro – o per meglio dire, alcune opere di questa serie – in una mostra parallela divisa in due parti. In una parte metteva in mostra le sue “pitture grigie” e nell’altra parte le sue “visioni coloriste della Ayahuasca” – in quel tempo dissi a José che le due esposizioni erano come La Noche y el Despertar [La Notte e il Risveglio], l’incubo della distruzione postindustriale e la bellezza di una nuova e utopica alba, la lotta dell’industria e del potere militare contro l’ecosistema e la spiritualità vincolante con la natura e con il nostro passato e, infine, il futuro desolante contro il passato che ci salvaguarda – o almeno che spera di salvaguardarci – come minimo salvando le nostre anime.
Solo che oggigiorno Bedia possiede la consapevolezza che “chi esorcizza i propri mali si depura da essi” e per questo gioca, si trastulla e si burla di questa pessima, indiscutibile e decadente presenza, questo “pernicioso stato delle cose”, liberandosi da esso per farlo affiorare come racconto, ossia rendendolo opera, oggetto, pittura e simulacro che narra una mitologia ingannevole. (…) (dal testo del catalogo di Omar Pascual Castillo)
Inaugurazione giovedì 10 aprile 2008 dalle ore 18.00 alle ore 21.30
il Torchio - Costantini Arte Contemporanea
Via Crema, 8 - 20135 Milano
orario galleria 10.00-12.30; 15.30-19.30
chiuso lunedì mattina e festivi
ingresso libero