Incisori in otto ore. Gli artisti Marta Anatra, Giorgia Atzeni, Antonello Atzori, Simone Cantarelli, Giannetto Casula, Marisa Delzotto, Armando Lecca, Dionigi Losengo, Marina Madeddu, Susanna Manca, Paolo Ollano, Marilena Pitturru espongono opere calcografiche realizzate in otto ore di laboratorio coordinato dall'incisore Gianni Atzeni, ideatore dell'iniziativa.
Dal 16 al 30 dicembre 2001, il Poliartstudio (via Università , 61 CAGLIARI)
presenta, con inaugurazione domenica 16 alle ore 11,00, la mostra Prove
d'Artista: incisori in otto ore. Gli artisti Marta Anatra, Giorgia
Atzeni, Antonello Atzori, Simone Cantarelli, Giannetto Casula, Marisa
Delzotto, Armando Lecca, Dionigi Losengo, Marina Madeddu, Susanna Manca,
Paolo Ollano, Marilena Pitturru espongono opere calcografiche realizzate
in otto ore di laboratorio coordinato dall'incisore Gianni Atzeni,
ideatore dell'iniziativa. La mostra è visitabile tutti i giorni -
(escluso il lunedì) - dalle 17.30 alle 20.30; il venerdì e sabato 22.00
- 24.00
Per informazioni:poliartstudio@tiscalinet.it
In molti casi la grafica
ha teso ad imitare la pittura e così l?ha riprodotta nei secoli, in una
forma colta rispetto alla moderna riproduzione fotografica. Quelle
tecniche, dall?acquaforte al bulino, nate per la divulgazione
dell?immagine artistica attraverso la stampa, spesso considerata una
"sottospecie" rispetto all?unicità del dipinto, oggi hanno bisogno di
una nuova spinta. L?incisione cerca nuovi adepti! Si tratta infatti di
una vera e propria disciplina; essa richiede un controllo che deve
dispiegarsi nelle varie fasi di preparazione della matrice, sia essa
lignea o metallica. Perché questo si realizzi è necessario, da parte
dell?artista, partecipazione e sopratutto competenza. Ma questa volta il
POLIARTSTUDIO ha deciso di ospitare artisti che non sono incisori;
artisti che si occupano principalmente di pittura o scultura.
Invitati a
preparare una lastra calcografica partendo da un bozzetto, studiato
appositamente per l?occasione, si sono divertiti a fare gli incisori. In
otto ore di laboratorio, saggiamente guidati e soprattutto a stretto
contatto l?uno con l?altro, hanno potuto sperimentare le tecniche
incisorie più adatte a tradurre immediatamente le singole peculiaritÃ
espressive, raggiungendo infine esiti interessanti. Soltanto con la
sperimentazione l?incisione può tornare ad essere una categoria
specifica nel vasto universo dell?arte; marginale, ma vera e ricca di
possibilità comunicative.
Giorgia Atzeni