Musei Civici di Palazzo Farnese, Museo Archeologico
Piacenza
piazza Cittadella, 29
0523 331768 FAX
WEB
Paolo Perotti
dal 21/12/2001 al 31/1/2002
0523 331768

Segnalato da

Antonio Braga




 
calendario eventi  :: 




21/12/2001

Paolo Perotti

Musei Civici di Palazzo Farnese, Museo Archeologico, Piacenza

L’ultimo dei classici - Sculture 1950-2001. A cura di Alberto Agazzani. Sessanta sculture, in marmo, pietra e legno, molte delle quali di grandi dimensioni e provenienti da collezioni pubbliche e private, racconteranno per la prima volta l’avventura artistica, lunga mezzo secolo, di Paolo Perotti, il principale e più importante scultorepiacentino del dopoguerra.


comunicato stampa

L’ultimo dei classici - Sculture 1950-2001
a cura di Alberto Agazzani

Nella prestigiosa sede di Palazzo Farnese, grande complesso monumentale ideato dal Vignola, dove riecheggiano le vicende artistiche e storiche del ducato farnesiano e sono oggi visibili le raccolte dei Musei Civici, si inaugura il 22 dicembre l’ampia mostra, curata dal giovane critico reggiano Alberto Agazzani, dedicata allo scultore piacentino Paolo Perotti.

Sessanta sculture, in marmo, pietra e legno, molte delle quali di grandi dimensioni e provenienti da collezioni pubbliche e private, racconteranno per la prima volta l’avventura artistica, lunga mezzo secolo, di Paolo Perotti, il principale e più importante scultorepiacentino del dopoguerra. Scultore appartato, allievo a Brera di Marino Marini e Arturo Martini, Perotti ha nel corso di cinquant’anni di ininterrotta e silenziosa ricercasviluppato uno stile autonomo, di antica ed eterna poesia, basato sull’assoluto rigoretecnico-artigianale e la più viva profonda poesia.

Appartato nel suo studio piacentino,Perotti, ed è questa la prerogativa che questa esposizione intende evidenziare come caso assolutamente unico, è rimasto immune dalle terribili guerre avanguardiste che andavano consumandosi nell’arco dell’ultimo mezzo secolo, mantenendo intatta una serenitàaltrove cancellata dalle inquietudini spesso di maniera, tipiche della contemporaneità.Figlio di Giuseppe, a sua volta fra i più apprezzati scultori della sua epoca, Paolo Perotti, incrollabilmente fedele alla poesia e alla dimensione artigianale del “fare scultura”,mutuata dall’Antelami, ammirato sin da giovanissimo nella vicina Parma, e dagli antichi maestri (dai Romanici, Andrea e Giovanni Pisano e i Della Robbia, da Michelangelo, Donatello ed altri), è tra gli ultimi a dedicarsi a lsempre più raro genere della statuaria monumentale. Sue opere, infatti, si possonoammirare in chiese e in monumenti a Piacenza e nelle provincie vicine.
In occasione della mostra piacentina verrà presentata al pubblico l'ampia monografia, presentata e curata da Alberto Agazzani per i tipi della Tipoloto Farnese, che per la prima volta documenterà e illustrerà il persorso creativo di Perotti dal 1950 ad oggi.

Enti Promotori: Comune di Piacenza
Curatore della mostra e catalogo: Alberto Agazzani
Catalogo: Edizioni Tipolito Farnese, Piacenza

Inaugurazione sabato 22 dicembre ore 17,00

Orari: Tutti i giorni dalle 15 alle 19
Sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
Chiuso il lunedì, il 25 dicembre e il 1° gennaio

Segreteria organizzativa: Antonio Braga - Tel. 0523.331768 - 338.9077835

Palazzo Farnese
Piazza Cittadella, Piacenza
tel. 0523.331768

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