Katrin Dekoninck
dal 4/5/2008 al 8/5/2008
Segnalato da
4/5/2008
Katrin Dekoninck
A+A Centro Espositivo Sloveno - A plus A, Venezia
Il progetto si compone di una videoanimazione e di una serie di dipinti che ne costituiscono la matrice di partenza, coinvolgendo il visitatore nell'incontro tra una bambina e un uomo intento a spiarla mentre gioca sulla spiaggia. A cura di Enrico Scala.
a cura di Enrico Scala
La galleria A+A, centro espositivo pubblico sloveno di Venezia, conferma la sua vocazione internazionale con la personale dell’artista belga Katrin Dekoninck, che inaugura lunedì 5 maggio 2008 alle ore 18.00 con l’esposizione Girl on the beach curata da Enrico Scala. Pitture e video animati in mostra fino al 9 maggio.
Il progetto di Katrin Dekoninck si compone di una videoanimazione e di una serie di dipinti che ne costituiscono la matrice di partenza, coinvolgendo il visitatore nell’incontro tra una bambina e un uomo intento a spiarla mentre gioca sulla spiaggia.
Tramite il montaggio in sequenza, i dipinti animati mettono in campo il monologo incalzante della bambina reso con un linguaggio adulto e maturo, con il quale zittisce il suo interlocutore ponendolo di fronte ai suoi pensieri perversi e alle sue fragilità mentali. La bambina interpreta e svela ciò che è veramente celato nella mente dell’uomo che, durante la conversazione, regredisce a vittima impotente e silenziosa. L’effetto di straniamento è chiaro: capovolgendo la realtà, la bambina e non l’adulto tiene le fila della conversazione.
La pittura è un elemento essenziale nel lavoro dell’artista, materiale di partenza con il quale produce i suoi esperimenti di videoanimazione. Le tecniche impiegate sono diverse: dalla matita (anche colorata) al pastello, dal carboncino all’acrilico e all’olio.
Ciò che affascina Katrin Dekoninck è riuscire a dare il movimento ai suoi disegni. Servendosi del media digitale attua un’operazione di montaggio delle opere pittoriche, dando vita ai suoi cortometraggi. Nel metodo di produzione non cerca un confronto con gli attuali film animati, generati dai computer, poiché il suo scopo è quello di conservare e valorizzare su un nuovo supporto il processo manuale e quindi la stessa tecnica pittorica. Ciò permette anche di ottenere una relazione più diretta tra l’opera e il fruitore, offrendogli diverse prospettive di osservazione.
Katrin Dekoninck affronta tematiche ricorrenti, che riguardano tanto i singoli individui quanto la società nella quale vivono, come gli aspetti caratteriali e psicologici che abitualmente ogni persona tende a celare agli altri. Pensieri e sentimenti reali come frustrazione, gelosia, panico, dubbi, ansietà, tristezza, decadenza, arroganza, che - per timore di essere giudicati - non si comunicano o non si manifestano. Invece si materializzano nei dipinti attraverso piccoli dettagli dei gesti e nelle peculiarità dell’abbigliamento, mentre rivelatori nelle animazioni diventano anche i dialoghi.
Il desiderio di essere accettati ed apprezzati dagli altri è una sentimento universale, che condiziona il lo stesso ruolo sociale dell’individuo e che induce a camuffare le sue debolezze dietro stereotipi comportamentali.
Katrin Dekoninck, artista fiamminga nata nel 1971 a Mol (Anversa) Belgio, ha frequentato con successo prima l’Istituto d’arte di Saint Lucas a Doornik e poi la Royal Academy for Fine arts di Anversa. Ha partecipato a numerose mostre collettive e allestito personali in prestigiosi spazi espositivi in Belgio e in Olanda; ha ottenuto importanti riconoscimenti essendo stata selezionata tra i migliori artisti in concorsi di pittura e videoanimazione come ad esempio il Canvascollectie – National art contest al Museo di Belle Arti di Bozar - Brussels.
Informazioni:
Enrico Scala – enricosca@libero.it
inaugurazione lunedì 5 Maggio 2008, ore 18.00
galleria A+A
San Marco, Calle Malipiero 3073, Venezia
ingresso libero