Zu Haus. Seconda personale per l'artista italo tedesca che riflette sul concetto di casa
La mostra, a cura di Carla De Cherchi, si incentra su un percorso, un ritorno o un giungere attraverso diverse strade e direzioni a un luogo caro, "zu Haus" in tedesco, ovvero a casa. Nei suoi dipinti svariate tipologie esistenziali, dai grandi ritratti di adolescenti, ognuno connesso ad un certo tipo di abitazione, fino alle immagini metropolitane. 18 grandi tele sul tema; alle 16 di minori dimensioni e' connesso un messaggio per lo spettatore, chiuso in una busta, allusione alla distanza e all'avvicinamento. All'ingresso della galleria un'installazione ricrea l'impressione di una soglia da varcare e un video alterna volti a disegni di case.