Femminismo Trash. L'artista analizza gli ultimi 40 anni di storia della Televisione e ci mostra con il suo lavoro come l'immagine della donna si sia trasformata e plasmata ai voleri e alle necessita' della societa'.
Si apre il 15 maggio a Lucca ore 17.00, nel suggestivo spazio della Sala di Rappresentanza Palazzo Ducale, la personale dell’artista Chiara Cinelli. La mostra, ha per oggetto, soggetto e argomento esclusivo il ''femminismo spazzatura'' a partire dagli anni Sessanta per arrivare alle esperienze del presente. L’artista analizza gli ultimi 40 anni di storia della Televisione e ci mostra con il suo lavoro come l’immagine della donna si sia trasformata e plasmata ai voleri e alle necessità della società. Questo studio rappresenta innanzitutto, una considerazione critica e disincantata su alcune note icone femminili proposte dalla produzione di telefilm, nonché delle identità e del rapporto tra individuo e società, tra individuo e cultura.
L’artista intende così rappresentare quei personaggi della televisione che se apparentemente sembrano incarnare vere e proprie immagini di una condizione di forte emancipazione, in realtà si rivelano mere strumentazioni dell’immagine femminile dettate da logiche di marketing e share. In altre parole la rappresentazione di quel ''Femminismo Spazzatura'' che, mira esclusivamente ad aumentare gli ascolti e di conseguenza l'entità degli investimenti da parte delle agenzie pubblicitarie, a spese della qualità e della sensibilità.
Testi critici di Luisa Lorenzoni e di Serena Cinelli.
Palazzo Ducale
Piazza Napoleone - Lucca
Orario tutti i giorni dalle ore 09,00 - 19,00. Escluso la domenica
Ingresso libero