Mauro Alberti, Massimo Attardi, Cesare Berlingeri, Sergio Salomone. Una mostra in cui gli artisti indagano il tema del corpo nella nostra societa'.
a cura di Daniele De Nisi
Il nostro tempo, ormai definito post-umano, presenta un paradosso che, in quanto tale, vale la pena di investigare attraverso la lente ispirata, e non mediata da logiche razionalistiche, dell’arte.
Il paradosso e’ il seguente: dato un tempo, il nostro, in cui il corpo si trova al centro dell’interesse sociale, rappresentandone quasi il fulcro; dato il suo ruolo primo ed il suo essere una leva d’azione di sterminati interessi dell’ambito umano, non ultimo quello economico; a fronte di una sostenuta mitizzazione del corpo, un colpo di spugna basta a svelare che questa mitizzazione altro non e’ se non una imposta valorizzazione dell’esteriorizzazione del corpo stesso. Il risultato e’ sotto gli occhi di tutti: una progressiva declassazione, banalizzazione, mercificazione ed infine umiliazione di un corpo depauperato del proprio valore : un valore Divino, a chi piace considerare Adamo ed Eva fatti a immagine e somiglianza di Dio, umano per tutti gli altri.
Se nel mondo classico il mito del “kalos kai agathos” , eleva l’uomo, l’atleta, la forma, innamorando l’umanità della propria condizione esteriore, oggi il mito del corpo sembra stancare inutilmente, imprigionando le espressioni del bello esteriore in una noiosa ripetizione. Si appiattiscono i canoni del gusto. Eva rincorre una bellezza artificiale a tutti i costi. Adamo la guarda .. confuso. Pensiamo che l’arte, in quanto generalmente priva di intenti moralistici, sia il miglior modo di investigare questa realtà. Per questo e’ nata l’idea di presentare questa mostra in cui “il corpo” prende corpo e si manifesta. Sorprendete, surreale, bello…ma soprattutto: interessante. Visivamente Attraente.
Inaugurazione ore 18
Galleria De Nisi Deniarte
Via Marianna Dionigi, 43 - Roma
Orario: lun. ven. 10,00 - 13,00 e 16,00 - 19,00. Sab. e dom. per app.to
Ingresso libero