Mostra personale. Per Chiara Chelotti l'artista pone l'attenzione verso il microcosmo organico di esseri viventi che abitualmente condividono con noi lo spazio domestico, ma il cui essere invisibili all'occhio umano diviene pretesto di studio sullo strano e la deformazione fantastica.
A cura di Manuela e Patrizia Cucinella.
Per Chiara Chelotti l'artista pone l'attenzione verso il microcosmo organico di esseri viventi che abitualmente condividono con noi lo spazio domestico, ma il cui essere invisibili all'occhio umano diviene pretesto di studio sullo strano e la deformazione fantastica.
Le quattro pareti domestiche, lo spazio del singolo isolato dalla società , formica di alterazioni di grandezze, sfalsamenti prospettici e deformazioni fantastiche, '' come se le particelle vibrassero a una velocità cruciale, appena prima dell'emergere di un nuovo ordine di grandezza''...
Pizia Arte
via Cavour 39, Teramo
tel. 339/2780866