Shahid Amin
Helene Binet
Brave New Alps
Adriana Cavarero
Mladen Dolar
Harun Farocki
Karo Goldt
Larry Gottheim
Renee Green
Timo Kahlen
Karl Kels
Thomas Meinecke
Glen Neath
Margareth Obexer
Philippe Rahm
Arundhati Roy
Saskia Sassen
Michael Snow
Saadi Yousef
Adam Budak
Anselm Franke
Hila Peleg
Raqs Media Collective
La costruzione del forte fu determinata da scenari militari che non si realizzarono e i suoi cannoni non spararono mai un colpo. La fortificazione e la sua storia costituiscono il contesto dell'esposizione curata dai tre team di Manifesta 7. Il progetto trasforma il luogo in uno spazio di scrittura con registrazioni voce, testi, luce e paesaggio mettendo a fuoco come scenari immaginari formino la nostra comprensione del passato e del futuro, dei fatti e delle possibilita'. Non mostra immagini, ma fa riflettere su quelle che portiamo in noi, che ci sono state imposte o sono create singolarmente.
Manifesta, la Biennale Europea di Arte Contemporanea, cambia sede ogni due anni. Dal 19 luglio al 2 novembre 2008 Manifesta 7 avrà luogo nelle Province di Trento e Bolzano. Con questa scelta Manifesta riconosce il notevole patrimonio d’archeologia industriale e le infrastrutture culturali della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol. Il gruppo dei curatori è formato da Adam Budak (Cracovia/Graz), Anselm Franke (Anversa/Berlino), Hila Peleg (Berlino) e dai tre membri del Raqs Media Collective (Nuova Delhi, India).
L’ex forte asburgico di Fortezza è situato tra il passo del Brennero e Bolzano su una delle vie di comunicazione più importanti d’Europa e sarà una delle quattro sedi di Manifesta 7 nella Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol. La cittadella fortificata, voluta dall’imperatore d’Austria Francesco I, fu consegnata all’esercito austriaco dal suo successore Ferdinando I nel 1838. Fortezza aveva il compito di sorvegliare l’asse viario tra le province meridionali e settentrionali dell’impero asburgico. La costruzione del forte fu determinata da scenari militari che non si realizzarono nel corso dei decenni seguenti. Anche per questo la sua importanza andò riducendosi presto. I suoi cannoni non spararono mai un colpo. La fortificazione e la sua storia costituiscono il contesto artistico dell’esposizione di Manifesta 7.
Il progetto espositivo è intitolato Scenarios e mira a trasformare lo straordinario sito di Fortezza in uno spazio di scrittura con registrazioni voce, testi, luce e paesaggio per alterare la nostra idea di come scenari immaginari formino la nostra comprensione del passato e del futuro, dei fatti e delle possibilità. Scenarios sarà una mostra “immateriale” che si propone di spostare il luogo d’esposizione nell’immaginazione del pubblico che visiterà la fortezza ascoltando. Scrittori provenienti da differenti parti del mondo forniranno dei testi elaborati appositamente per questo contesto. Questi testi, che rifletteranno il processo di produzione degli scenari e dell’immaginazione stessa, saranno installati individualmente come registrazioni voce negli spazi interiori ripetitivi della fortezza, in un ambiente architettonico caratterizzato dall’assenza dei suoi utenti storici e degli scenari di cui essi facevano parte.
Scenarios vuole essere una riflessione critica sul ruolo che svolgono gli scenari nella nostra società e nell’immaginazione individuale e collettiva. Oggi, sebbene spesso involontariamente o inconsapevolmente, facciamo parte di “scenari” già proiettati su di noi, che ci hanno formati, che hanno predestinato la nostra esistenza, determinando situazioni ed esperienze della vita quotidiana. Il progetto ci inviterà a riflettere sul modo in cui completiamo degli scenari e delle storie diventando parte di essi. Come progetto espositivo, Scenarios non intende mostrare delle immagini, ma riflettere sul quelle che portiamo già con noi, che ci sono state imposte oppure che vengono create dall’immaginazione creativa. Ciò significa rompere esplicitamente con il regime di visibilità e con la produzione di (materiale) evidenza.
AUTORI
Shahid Amin, Hélène Binet, Brave New Alps, Adriana Cavarero, Mladen Dolar, Harun Farocki, Karø Goldt, Larry Gottheim, Renée Green, Timo Kahlen, Karl Kels, Thomas Meinecke, Glen Neath, Margareth Obexer, Philippe Rahm, Arundhati Roy, Saskia Sassen, Michael Snow, Saadi Yousef
Curatori:
Adam Budak, Anselm Franke/Hila Peleg, Raqs Media Collective
Dramaturgy by Ant Hampton, Audio Design by Hannes Hoelzl, Furniture Design by Martino Gamper
Ufficio Stampa Manifesta 7
Alessandra Santerini, 331.6703550
Chiara Costa, 349.1981349
e - mail: press@manifesta7.it
L’anteprima stampa di Manifesta 7 avrà luogo
giovedì 17 e venerdì 18 luglio 2008.
Tutte le sedi espositive saranno aperte, dalle ore 10.00 alle 19.00, nei due giorni della vernice.
PROGRAMMA:
Giovedì 17 luglio: 10.00: Rovereto
incontro con il curatore e visita in anteprima della mostra
14.30: Trento
incontro con i curatori e visita in anteprima della mostra
Venerdì 18 luglio:
10.30: Franzenfeste/Fortezza
incontri con i curatori e visita in anteprima della mostra
14.30: Bolzano/Bozen
incontro con i curatori e visita in anteprima della mostra
L’inaugurazione al pubblico delle sedi si terrà sabato 19 luglio 2008
Fortezza
Forte Asburgico, Valle Isarco