Eliseo Mattiacci
Vettor Pisani
Nino Migliori
Aldo Mondino
Marco Gastini
Giuliano Giuliani
Marco Rotelli
Giovanni Fiamminghi
Marguerite Kahrl
Carla Mattii
Gian Ruggero Manzoni
Filippo Centenari
Luisa Valentini
Mimmo Borrelli
Saverio Todaro
Francesco Sena
Stefania Pignatelli
Paola Binante
Jessica Carroll
Bruno Sacchetto
Enrico Iuliano
Claudio Rotta Loria
Fausto Bertasa
Paolo Icaro
Ennio Bertrand
Barbara Uccelli
Marisa Vescovo
La mostra rende omaggio ad Osvaldo Licini a 50 anni dalla sua morte con una selezione di disegni prevalentemente incentrati sul tema del volo e del mito proveniente da importanti collezioni private marchigiane e collocate nelle antiche Scuderie. Mentre nel Parco Bioenergetico l'esposizione presenta 26 artisti contemporanei tra i quali Eliseo Mattiacci, Aldo Mondino, Vettor Pisani, Nino Migliori, Jessica Carroll, Bruno Sacchetto e tanti altri.
a cura di Marisa Vescovo
La sindrome di Icaro. Licini e 26 artisti tra terra e cielo, è la mostra di arte contemporanea a cura di Marisa Vescovo, che dal 13 settembre al 2 novembre renderà omaggio, nel Borgo Storico Seghetti Panichi di Castel di Lama, al maestro marchigiano a 50 anni dalla morte.
Una selezione di raffinati disegni di Osvaldo Licini, prevalentemente incentrati sul tema del volo e del mito e popolati dalle sue creature mostruose o angeliche, proveniente da importanti collezioni private marchigiane, è collocata nelle antiche Scuderie.
Mentre nel Parco Bioenergetico la Sindrome di Icaro verrà evocata e rappresentata da 26 artisti contemporanei tra i quali (Eliseo Mattiacci, Aldo Mondino, Vettor Pisani, Nino Migliori, Paolo Icaro), con sculture, installazioni e performance di Saverio Todaro, Barbara Uccelli, Luisa Valentini, collocate nel verde.
In scena “soggetti ibridi”, verità, multiple, esseri nati dal mistero dell’inconscio, ribellioni verso la tristezza coatta della quotidianità e la società dello spettacolo, per ricreare una diversa immagine del mondo e del soggetto che vi abita. Licini, in effetti pare aver fatto anticipazioni di “Blade Runner” e dei replicanti, e del “Cielo sopra Berlino” di Wim Wenders. Gli artisti presenti si sono ispirati a questi fantasmi di Licini, comete o astri, dal volto femminile, visti come esperienze di confine, che stanno tra caos ed emozione, tra simbolico e a-simbolico, e alludono ad antiche cosmogonie, a corpi smembrati e poi ricomposti. In fondo il tema è il volo e la metamorfosi delle cose e degli esseri (magari noi stessi), che ci mostrano l’arrivo di strane creature ibride, di mutanti terribili e terribilmente belli nel nostro futuro. Tutto ciò diventa particolarmente intenso e realistico in un luogo dove l’acqua, la luce e naturalmente le piante, creano un ambiente ricco di energia e fascino.
Il Parco, realizzato dal grande botanico e paesaggista tedesco Ludwig Winter tra il 1875 ed il 1890 (è uno dei 64 Grandi Giardini Italiani) è luogo ideale per instaurare ed intraprendere un alato dialogo cosmico.
Questi gli artisti tra terra e cielo: Eliseo Mattiacci, Vettor Pisani, Nino Migliori, Aldo Mondino, Marco Gastini, Giuliano Giuliani, Marco Rotelli, Giovanni Fiamminghi, Marguerite Kahrl, Carla Mattii, Gian Ruggero Manzoni, Filippo Centenari, Luisa Valentini, Mimmo Borrelli, Saverio Todaro, Francesco Sena, Stefania Pignatelli, Paola Binante, Jessica Carroll, Bruno Sacchetto, Enrico Iuliano, Claudio Rotta Loria, Fausto Bertasa, Paolo Icaro, Ennio Bertrand, Barbara Uccelli.
La mostra promossa e organizzata dall’Associazione Culturale Seghetti Panichi, in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea di Ascoli Piceno e la Casa Museo Licini di Monte Vidon Corrado, ha il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, Comune di Castel di Lama. Sponsor (Banca BPU, Simplast, Gepco, Europlak, Eco Services).
Il catalogo bilingue, con tutte le opere in mostra e accurate note bibliografiche, riporta interventi di Marisa Vescovo, Olimpia Gobbi, Stefano Papetti e Giulia Panichi Pignatelli, Presidente dell’Associazione che promuove la rassegna.
Immagine di Filippo Centenari
Visite guidate su prenotazione per gruppi e scolaresche, accesso per disabili.
Informazioni: http://www.seghettipanichi.it - info 334.8991218
inaugurazione venerdì 12 settembre, ore 17
Parco Bioenergetico e Antiche Scuderie del Borgo Storico Seghetti Panichi
Castel di Lama, Ascoli Piceno
Orari apertura:dalle 12.00 alle 18.00 (orario continuato), chiuso il lunedì.
Ingresso:gratuito