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9/9/2008

Antonio Sormani

Spazio Guicciardini, Milano

a cura di Lorella Giudici e Maria Rosa Pividori

Come per Cesare Pavese, anche per Antonio Sormani le cose “si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno. Ricordare una cosa significa vederla – ora soltanto – per la prima volta”. La memoria è infatti una componente fondamentale della pittura di Sormani e “Paesaggio a memoria” è anche il titolo di una delle tele scelte per la mostra “Un battito d’ali”. Si tratta di un semplice quadrato di colore, dove però l’olio più che dipinto pare alitato e dove la luce (che con il colore ha sempre un ruolo comprimario) arriva dall’antico e misterioso spirito degli Incas: sotto il dorato colore del deserto, in alcuni punti s’intravede anche il disegno del fregio (dai forti toni amaranto) di una manta (tipico tessuto locale, che gli indio usano per tutto, da marsupio a sacca per la spesa, da tovaglia a coperta). Le tele e le carte qui raccolte sono pagine di un diario che l’artista ha scritto all’indomani del suo rientro da un lungo viaggio in Peru’, per documentare le emozioni più che i luoghi, le sensazioni più che la cronaca, i rimpianti più che le certezze. Sormani dunque ha fatto in modo che lo spirito di quel lontano paese gli entrasse dentro per uscirne poi sotto forma di suggestioni, di evocazioni e di colori che, proprio per questo, non potevano più avere i profili del paesaggio originario, ma piuttosto gli sfuocati contorni di un sogno.

Antonio Sormani (Sormano, Como, 29 gennaio 1947) vive e lavora a Corsico (MI).
Tra le personali si segnalano: Galerie Alternative, Parigi, Galeria Alvarez, Porto Portugal (1975);
“Montidisera” Galleria L’incontro, Lugano, “Ai naviganti”, Galleria 10.2!, Milano (2004); “Astrattivo plurale”, Istituto Italiano di Cultura, Lima, Perù (2005).




Tra le collettive: Accademia di Belle Arti di Brera, Milano (1974); “La nuova generazione”, X Quadriennale Nazionale d’Arte, Roma, XXVI Salon de la Jeune Peinture, Museè d’Art Moderne, Paris, “Aspecto do Realismo europeo”, Galeria Gordillo, Lisbona (1975); “XXVII Salon de la Jeune Peinture”, Musée du Luxemburg, Paris (1976); “Il ’68”, Galleria di Porta Ticinese, Milano 2000, ”Daegu”, Milano Arts Exhibitions, ”Daegu”, Sud Corea, ”MIART” Milano, Galleria 10.2!, Milano (1977); ”Daegu”, Milano, Fine Arts Exhibition, Daegu, Sud Corea, “Un lavoro a regola d’arte”, Cascina Grande, Comune di Rozzano, Mi, (2001); “Ri-specchio”, Galleria 10.2!, Milano, “Studi contemporanei”, Circolo culturale “B.Brecht”, Milano; “MECART”, Lugano, CH, Galleria 10.2!, Milano (2003); “L’Inferno di Dante”, Istituto Italiano di Cultura, Madrid; MIART Milano, Galleria 10.2!, Milano (2005); “Il proprio Luogo”, Castello Borromeo, Corneliano Bertario (MI), ”40 Artisti in Lomellina”, Castello di Sartirana, Pv, “Migra-Azione Migraidentità”, Cascina Bartottina, Vespolate, No, 2006; “Ambientare l’arte. Terre d’Acqua In-Via l’Arte”, Cascina Bertottina, Vespolate, No (2007) .

“Questa mostra è un viaggio dentro culture e tradizioni diverse – afferma Bruna Brembilla, Assessora all’Ambiente della Provincia di Milano -, che ci consente di riflettere sul fatto che il mondo ha un solo, grande Ambiente. Un Ambiente delicato, che va protetto, che si modifica e cambia anche in funzione dei nostri comportamenti, delle nostre abitudini, delle nostre necessità. Guardando queste opere abbiamo l’occasione di soffermarci sul significato di ogni nostra azione e su quanto questa possa compromettere o danneggiare equilibri delicatissimi dettati dalla Natura. In sintesi l’importanza della salvaguardia del nostro Ambiente, per tutelare e difendere l’Ambiente globale”.

mostra a cura di Lorella Giudici e Maria Rosa Pividori
promossa da Provincia di Milano (Direzione Centrale Risorse Ambientali e Settore beni culturali, arti visive e musei)
hanno collaborato: 10.2!/International research contemporary art, Milano; Città di Corsico; Istituto Italiano di Cultura di Lima Terra Nuova e Minka Wasi, ong di Lima; Comunità Shawi di Frai Martin e di Balsapuerto

Informazioni al pubblico:
Provincia di Milano/Settore beni culturali, arti visive e musei, tel 02 7740.6315

Uffici Stampa:
Provincia di Milano/Cultura, tel 02 7740.6388/6359
p.diandrea@provincia.milano.it, m.piccardi@provincia.milano.it
Provincia di Milano/Ambiente, tel 02 7740.5861
m.portaluppi@provincia.milano.it

Inaugurazione: mercoledì 10 settembre 2008, ore 18

Spazio Guicciardini
Via Guicciardini 6 - Milano
orari: dal lunedì al venerdì, 9.30-12.30 /14.30-18.30; sabato e festivi chiuso
ingresso libero

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