Il lato oscuro dell'umorismo. La mostra presenta una decina di grandi tele dei due artisti, seguite da una cospicua selezione di vignette, sature di affilata ironia. A cura di Chiara Serri.
a cura di Chiara Serri
Il lato oscuro dell’umorismo svelato da Gianni Carino e Leonardo Cemak, i due noti disegnatori italiani che,
a partire da sabato 4 ottobre, ci faranno sorridere e pensare con le loro “pruriginose” vignette, sature di
affilata ironia, ma anche, e soprattutto, con le loro ultime ricerche pittoriche, che, di ogni tela, fanno il
palcoscenico di un nuovo racconto.
La mostra, allestita dalla Galleria 8,75 Artecontemporanea nell’ambito della quarta edizione della Giornata
del Contemporaneo (il grande evento promosso da AMACI - Associazione Musei d’Arte Contemporanea
Italiani), presenterà una decina di grandi tele dei due artisti, seguite da una cospicua selezione di vignette.
Diversi linguaggi per un’unica ricerca che, come si legge nella nota critica di Chiara Serri, si potrebbe
definire “pittura fra le nuvole”, facendo riferimento a quel gusto sublime per il racconto, proprio
dell’umorismo, che, «se per Carino è sintesi, fotografia di una quotidianità disadorna, ma che appartiene al
grande pubblico, per Cemak è epifania, apparizione, incipit avvincente di un intreccio che poi non verrà
sciolto».
Come conclude Massimo Tassi in catalogo, «la sottile ironia di Cemak giocata fra vignette e commistioni di
tecniche e materiali, il tocco evocativo della matita e del pennello di Carino, l’interpretazione dello scorcio
cittadino di corso Garibaldi dov’è ubicata la 8,75 non fanno che testimoniare disegno dopo disegno le
istrioniche, consapevoli trasformazioni del fumetto e le potenzialità della narrativa grafica: un linguaggio che
come pochi altri ha saputo entrare a tutto tondo nell’immaginario collettivo».
Illustratore e disegnatore di fumetti, Gianni Carino, figlio di emigranti, nasce a Parigi, nel cuore della
Francia. Di formazione milanese, è da sempre attivo nel mondo della pubblicità e della comunicazione. Il
fumetto figura tra le sue attività principali da molto tempo, sia come autore che come sceneggiatore per altri
autorevoli artisti come Ro Marcenaro e Sergio Stanio. Gianni Carino ha vinto, nel 1986, la Palma d’Oro
nella Sezione Testi Illustrati al Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera, con il libro De Procellis
e, nel 1999, una sua illustrazione è stata esposta al Louvre, nell’ambito di una collettiva internazionale.
Pittore, disegnatore, illustratore e vignettista, Leonardo Cemak nasce a Senigallia da padre marchigiano e
madre polacca di origine ucraina. Dopo gli studi all’Istituto d’Arte di Ancona e all’Accademia di Belle Arti
di Bologna, ha collaborato con molti giornali e riviste tra cui L’Unità, Rinascita, Esquire, Panorama, Epoca,
Linus, Comix e L’Europeo. È stato per dieci anni collaboratore del Satyricon di Repubblica e ha illustrato
libri per diverse case editrici, tra cui Rizzoli. Numerose le esposizioni in Italia e all’estero, ultima delle quali
Dottor Cemak e Mister Hyde (Camerino, 2007). Ha vinto, per finire, la Palma d’Oro per la Letteratura
Illustrata al Salone dell’Umorismo di Bordighera (1991) ed il Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi
(1998).
Ad accompagnare l’esposizione un catalogo con testi di Massimo Tassi e Chiara Serri. In copertina, un
omaggio che i due artisti hanno voluto fare alla galleria, ritraendosi l’un l’altro davanti al portone di Piazza
Roversi.
Inaugurazione Sabato 4 ottobre 2008, ore 17
8,75 Artecontemporanea
Corso Garibaldi 4, Reggio Emilia
Tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30
Lunedì, giovedì e festivi su appuntamento
ingresso libero