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15/10/2008

I nuovi mecenati

Musee National d'Histoire e d'art, Luxembourg

Giovedi’ 16 ottobre 2008, alle ore 18,00, al Musée National d’Histoire e d’art di Lussemburgo (Marché-aux-poissons) verra inaugurata la mostra I nuovi Mecenati, una racolta di preziosi volumi di proprietà della banche italiane. La rassegna, organizzata dall’Istittuto Italiano di Cultura in collaborazione con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) è presentata nell’ambito della VIII Settimana della lingua italiana nel mondo e rientra nel quadro della Giornata del libro europeo.

Nello spirito degli organizzatori, la mostra nasce come momento d’informazione e di conoscenza del grande fenomeno dell’editoria che caratterizza, da circa 150 anni, l’interesse delle Banche italiane. Un fenomeno che ha visto la luce nel lontano 1861, quando una banca dell’Emilia Romagna ha edito il primo libro, e che si è sviluppato a tal punto da contare oggi un catalogo ricco di 10.000 titoli. Vasto anche il mondo presentato, una vera passaggiata tra i secoli, che spazia dalla storia, alla politica, dall’arte, all’architettura, alla fotografia, senza trascurare le arti minori e la tradizione, mettendo in risalto tutto cio’ che puo’ far conoscere e apprezzare il Bel Paese, la sua cultura e il suo essere

500 saranno i volumi esposti nella tappa lussemburghese, scelti - tra le raccolte di disegni, le importanti edizioni critiche di testi, le rare copie anastatiche di antichi codici miniati - con uno sguardo particolare alla Piazze Italiane, tema, quest’anno, della VIII Settimana della cultura italiana nel mondo. Tutti questi documenti hanno un filo conduttore comune: sono stati riprodotti dalle banche per consentirne una maggiore fruizione e preservare meglio l'originale, ma anche per rendere accessibile un patrimonio librario di non facile accesso: infatti molti di questi testi sono di difficile reperibilità (collezioni private) o conservati in biblioteche specializzate.

Tra i volumi preziosi - una ventina di copie ananstatiche, che, per la loro rarità, saranno esposti alla Biblioteca Nazionale (37, Boulevard F.D. Roosevelt) - si ricordano: le riproduzioni delle Cento Tavole del Codice Resta, un’importante raccolta di disegni, vera e propria panoramica sulla storia dell’arte italiana dove sono riunite le opere di grandi maestri, come Leonardo da Vinci, raccolte da padre Sebastiano Resta. Altro affascinante volume: l'edizione anastatica dei “Promessi Sposi”, con in appendice “La storia della colonna infame” (il volume è illustrato dalle litografie di Francesco Gonin, che il Manzoni stesso definì ammirabile traduttore). E, ancora, la De Sphaera Estense (codice della metà del XV secolo), comprendente disegni astrologici ed astronomici, nonché una rappresentazione dei pianeti e dei loro influssi sulle attitudini umane. Infine, da non dimenticare, una riproduzione dello “Statuto Albertino”, promulgato nel 1848 e rimasto in vigore fino al dicembre 1947.

Si ricorda, inoltre che I nuovi Mecenati ha praticamente girato il mondo, da New York a Tokyo, in una cinquantina di tappe. Il percorso è iniziato nel 1991 a Berna, in occasione della visita dell'allora presidente della Repubblica Italiana per i settecento anni della Confederazione elvetica.

La mostra, è curata da Guido Palamenghi Crispi (responsabile dell'Ufficio Relazioni culturali dell'ABI) e
resterà aperta al pubblico fino a domenica 9 novembre 2008.

Musee National d'Histoire e d'art
Marche-aux-poissons - Luxembourg
Dal martedi’ a domenica 10.00/17.00 – giovedi’ serale 17.00/20.00 (ingresso gratuito) – chiuso il lunedi’

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