Sportdesign - progettare la competizione
dal 27/11/2008 al 24/1/2009
Segnalato da
27/11/2008
Sportdesign - progettare la competizione
Movicentro, Ivrea (TO)
Per la prima volta in mostra un percorso che racconta l'evoluzione di strumenti e veicoli progettati per lo sport e caratterizzati da materiali all'avanguardia. Esposti oltre 300 oggetti tra strumenti e cimeli legati alle piu' esaltanti vittorie e a grandi momenti e personaggi delle discipline sportive olimpioniche.
Per la prima volta in una mostra che non ha precedenti, un percorso rigorosamente Made in Italy che racconta l’evoluzione di oggetti, strumenti e veicoli progettati per lo sport e caratterizzati da materiali all’avanguardia. Al “Movicentro” di IVREA dal 28 novembre saranno oltre trecento gli oggetti in esposizione fino al 25 gennaio 2009.
Nell’esperienza di Ivrea si sono associate nel tempo l’etica sociale, il design, l’organizzazione industriale e i progetti di comunicazione. Le stesse scelte che hanno portato alla collocazione della mostra in sintonia con un’idea di sport che è, sì divertimento e svago, ma anche impegno e socializzazione.
SportDesign è una rassegna, ma anche qualcosa in più: è un racconto.
“Esistono alcuni oggetti – ha affermato il noto critico d’arte Gillo Dorfles - in grado di sfidare le mode, perché le loro forme corrispondono alla funzione che devono assolvere. Penso… ad alcuni attrezzi sportivi: mazza da golf, racchette da tennis, sci… Ci siamo abituati a servirci di queste attrezzature sportive dando maggior peso al loro colore, alla marca, all’aspetto esterno che all’accuratezza della loro progettazione, senza spesso renderci conto che sono tra i pochissimi artefatti dove la forma è essenziale, dove l’aderenza al loro funzionamento presuppone una coerenza assoluta con il loro aspetto”.
La mostra è strutturata in più sezioni, legate sia agli elementi (acqua, aria, terra…) dove si compete che agli strumenti e i veicoli che si utilizzano, affiancati dai cimeli legati alle più esaltanti vittorie, a grandi momenti e personaggi delle discipline sportive olimpioniche.
Anty Pansera (storico e teorico dell’arte e del design) nonché curatrice della mostra con Antonella Andriani, sottolinea: “SportDesign descrive lo sport a partire dagli strumenti utili per praticarlo. E' stata fatta un’analisi delle singole discipline, dalla parte del progetto e della produzione di attrezzature sportive, descritte da un punto di vista storico: il racconto… a partire dal 1945 fino ad oggi, ne studia l’evoluzione tecnologica. Si sottolineerà come gli studi progettuali sono sempre volti a ricercare la perfezione delle prestazioni e aumentare il livello di sicurezza degli atleti.
Per strumenti – prosegue la curatrice – intendiamo tutti quegli attrezzi che di fatto costituiscono fisicamente un prolungamento degli arti. Dei piedi, ad esempio: gli sci, i pattini, lo skate…e le scarpe particolari. Delle mani: la racchetta da tennis, la mazza da golf.In altri casi è il corpo stesso a farsi strumento: nel nuoto, nella ginnastica, nell’alpinismo e negli sport di squadra. Il corpo, dunque, come motore. Altri, invece, necessitano di veicoli che possono essere a propulsione naturale: ad esempio l’aliante, la vela; a propulsione umana come il ciclismo; a propulsione animale come l’equitazione; a propulsione artificiale, ad esempio l’automobilismo o il motociclismo. Per molte di queste discipline, nel corso degli anni, anche l’abbigliamento ha giocato un ruolo fondamentale.”
Ivrea si riconferma, dunque, dopo l’evento piemontese delle Olimpiadi invernali, quale meta privilegiata a candidarsi per ospitare iniziative sportive di rilievo, come già per i Mondiali di Canoa dello scorso giugno.
L’ideazione di SportDesign è di Anty Pansera con Studio Grassi & Logrand, nome di prestigio all’interno del mondo del design. Lo studio milanese si occupa da più di quindici anni della progettazione di eventi nel settore dell’Exhibit e dell’ Environmental design, oltre che del Product, Interior, Landscape e Visual Design.
SportDesign è una manifestazione unica che accoglierà l’eccellenza creativa in un ambito sportivo rigorosamente Made in Italy.
L’evento si avvale del contributo e del sostegno della Regione Piemonte – Assessorato al Turismo e allo Sport, con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Ivrea, Città di Torino, Politecnico di Torino, del Coni, Lega Volley, Federazione Hockey e Pattinaggio, Feder Rugby, Feder Atletica, Federazione Italiana Sport Invernali, Federazione Italiana Tennis da tavolo, Federazione Italiana Ginnastica.
Catalogo della mostra a cura di Anty Pansera con Antonella Andriani, dizionario a cura di Tiziana Occleppo: E20 e Progetti Editore, Biella. Comunicazione e pubbliche relazioni: EG Comunicazione e Marketing, Milano.
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Movicentro
piazza Ettore Majorana, Ivrea