Galleria Maria Grazia Del Prete
Verbinden. Nella personale l'artista presenta due nuovi cicli di dipinti, Rezario e Rizomi, evocando due modelli teorici che hanno congiuntamente definito l'eta' della comunicazione: la figura della rete e la proliferazione rizomatica. A cura di Mauro Panzera.
a cura di Mauro Panzera
La Galleria Maria Grazia Del Prete inaugura la stagione espositiva 2008/09 con una mostra personale dell’artista Antonio Catelani.
Il titolo, Verbinden, ci ricorda la permanenza berlinese dell’artista e quindi la necessità di fare corpo per via di lingua con il nuovo ambiente di vita; ma legare, congiungere – questo il campo semantico significato dal verbo – è indicazione di continuità sostanziale con la modalità artistica in cui si è riconosciuto fin dagli esordi alla metà degli anni Ottanta.
In mostra l’artista presenta due nuovi cicli di opere, presentati in anteprima in occasione della XV Quadriennale di Roma, Rezario e Rizomi, così evocando due modelli teorici che hanno congiuntamente definito l’età della comunicazione: la figura della rete, nostro imperativo attuale e la proliferazione rizomatica, che a noi pare Catelani privilegiare, a ben guardare il suo percorso creativo.
Si tratta in apparenza “semplicemente” di pittura, ma “ogni ciclo di opere – ha osservato recentemente Catelani – sembra generarsi dalla messa in crisi delle antecedenti, dal loro smontaggio in singole proposizioni linguistiche che le strutturano e da queste, attraverso una ricomposizione, giungere a nuove asserzioni”, per concludere che “ciò che è posto in atto è quindi un pensiero digressivo e al contempo rigenerativo dello specifico disciplinare: fare scultura pensando all’architettura, pensando alla pittura, pensando al disegno...e di nuovo all’architettura, alla pittura...”.
Antonio Catelani ci offre dunque nuove declinazioni di un pensiero della pittura complesso, cui rinnova fiducia ed energie. Rezario evoca la nozione base del moderno, la griglia, ma il suo corpo morbido inficia la rigorosità bidimensionale della pittura; laddove il rizoma si genera per via puramente cromatica, richiamando e abitando l’universo pittorico in quanto tale.
Inaugurazione 30 ottobre 2008 ore 18.00
Galleria Maria Grazia Del Prete
Via di Monserrato 21- Roma
Orario da martedì a sabato 14-20
ingresso libero