Doppia personale. I dipinti di Zachary Thornton e le sculture di Paolo Schmidlin, hanno come protagonista la figura femminile: muse insolenti, distanti, misteriose, giovani donne nelle notti di un paesaggio suburbano, ragazze ma anche eccentriche donne mature... A cura di Marco di Capua.
A cura di Marco di Capua
Alla First Gallery di Roma si presentano, in un complice match tra figure
femminili, i dipinti dell'americano Zachary Thornton (Maryland, 1979) e le
sculture dell'italiano Paolo Schmidlin (Milano, 1964), un progetto a cura di
Marco Di Capua. In entrambi i casi si tratta di muse insolenti, distanti,
misteriose: giovani donne nelle notti di un paesaggio suburbano, per
Thornton, ragazze ma anche eccentriche donne mature, incontenibili nella
loro profusione di dettagli e nell'emanazione di stress emotivi, per
Schmidlin. Sono i segnali che lancia la vita intima (sensuale, triste,
inappagata, felice, disinibita, desiderante, enigmatica) delle donne.
La mostra, realizzata in collaborazione con Yarger Strauss Contemporary –
Los Angeles, conferma l’idea di First Gallery di essere uno spazio capace di
dar vita a progetti di qualità ospitando artisti nazionali e internazionali,
proponendo una curatela vivace e attuale nella straordinaria cornice del
centro storico di Roma e trova forma nel contrasto/colloquio della pittura
di Thornton e la scultura di Schmidlin.
Inaugurazione giovedì 30 ottobre 2008
First Gallery
Via Margutta, 14 - Roma
Aperto tutti i giorni: 11.00 – 19.00 domenica e lunedì chiuso
Ingresso libero