La carta, il lattice, la torba, il cotone, sono i punti di partenza di Irene Moret; i gioielli di Jennifer Wall prendono forma dall'argento e dal feltro. Georgia Wiseman, infine, mette in relazione i metalli e le qualita' delle pietre.
a cura di Marianna Agliottone
MANIDESIGN presenta la prima mostra in Italia di Jennifer Wall e di Georgia Wiseman e la prima mostra a Napoli di Irene Moret: un evento che mette in luce tre diverse traiettorie del Design, tre diverse linee di ricerca e di produzione nella gioielleria contemporanea internazionale.
La carta, il lattice, la torba, il cotone pressato, sono i punti di partenza con cui l’italiana Irene Moret realizza i suoi gioielli. Materiali o cose di uso comune che vengono totalmente stravolti per raggiungere nuova vita e prendere la forma ora di bracciali, ora di spille, ora di collier leggeri, contemporanei, che esprimono ingegno ed un Design da indossare.
I gioielli di Jennifer Wall, invece, prendono forma dall'argento, dal feltro e dall’energia concettuale che la designer americana sprigiona con le proprie creazioni. L’aspetto indefinito che caratterizza i suoi brillanti riesce ad esprimere l’indeterminato, l’incerto; lasciando aperti possibili significati del valore di una pietra preziosa nella società contemporanea: ricerca di rarità e bellezza o piuttosto simbolo di status e di ricchezza?
La scozzese Georgia Wiseman, poi, mette in relazione metalli, il calore del giallo oro e le qualità naturali delle pietre preziose. I suoi gioielli sembrano architetture moderne fatte di ritmi, prospettive e simmetrie. Strutture tridimensionali che vibrano sul corpo creando un’atmosfera audace, sofisticata, luccicante, capace di caratterizzare fortemente lo stile di chi li indossa.
Opening: Venerdì 31 Ottobre 2008 ore 18.30
Manidesign
via San Giovanni Maggiore Pignatelli, 1b - Napoli
Orari: Dal martedì al sabato: 10.30 – 13.30 e 16.30 – 19.30. Lunedì: 16.30 – 19.30
Ingresso libero