In mostra nelle due sedi di Napoli e Roma gli ultimi lavori dell'artista. Fin dagli anni '80 il suo lavoro e' caratterizzato da un confronto con materiali e tecniche eterogenei come l'emulsione fotografica, la grafite, gli oli, la cera, fino ad elaborare un linguaggio personale ed inconfondibile. Nelle opere piu' recenti Manzo ritorna alle carte accumulandole in teche di ferro e vetro.
Martedì 2 dicembre 2008 allo Studio Trisorio di Napoli e giovedì 4 dicembre allo Studio Trisorio di Roma, alle ore 19.00, saranno presentati gli ultimi lavori di Umberto Manzo.
Nelle opere più recenti Manzo ritorna alle carte, le accumula in teche di ferro e vetro. Come nei suoi primi lavori il corpo resta l’unità di misura imprescindibile, il luogo privilegiato della sua indagine, ma piuttosto che disarticolarlo stratificandolo nei diversi piani dell’opera, o ridurlo a sagoma come negli oli su tela realizzati fra 2005 e 2007, l’artista lo riporta in piano e attraverso tagli geometrici profondi indaga oltre la superficie, alla ricerca di nuovi molteplici significati, di un ordine nuovo, di frammenti di memoria.
Fin dagli anni Ottanta il lavoro di Umberto Manzo è caratterizzato da un percorso coerente che l’ha portato a confrontarsi con materiali e tecniche eterogenei come l’emulsione fotografica, la grafite, gli oli, i colori e le colle vegetali, la cera, fino ad elaborare un proprio linguaggio, una propria narrazione inconfondibile.
Umberto Manzo ha esposto in gallerie private e spazi pubblici oltre che in Italia, anche in Francia, Germania, Spagna; le sue opere fanno parte di importanti collezioni italiane ed estere. Alcuni suoi lavori di grandi dimensioni sono installati in permanenza nella stazione “Cilea” della Metropolitana di Napoli.
Inaugurazione
Martedì 2 dicembre 2008 allo Studio Trisorio di Napoli, alle 19
giovedì 4 dicembre allo Studio Trisorio di Roma, alle 19
Studio Trisorio Napoli
Riviera di Chiaia, 215
lun-ven 10.00/13.00 - 16.00/19.30
sab 10.00/13.00ùfino al 10 gennaio
ingrsso libero
Studio Trisorio Roma
Vicolo delle Vacche, 12
mar-sab 16.00/20.00
fino al 30 gennaio
ingresso libero