Gregorio Botta
Fabio Mauri
Mina Gregori
Achille Bonito Oliva
Anna Maria Ciarallo
David Ekserdjian
Francesco Porzio
Stefano Casciu
Sybille Ebert-Schifferer
Alberto Cottino
Dalma Frascarelli
Raffaella Morselli
Loredana Lorizzo
Flavia Matitti
Monica Grasso
Elvira de Vico
Lucilla Ricasoli
Marco Rinaldi
Ennery Taramelli
Rappresentazione dell'oggetto, oggetto come rappresentazione. Un simposio che riunisce i maggiori studiosi italiani e stranieri che hanno dedicato le proprie ricerche alla Natura Morta. Inoltre la mostra "Made in Accademia: nature morte, oggetti, progetti" - a cura di Marco Di Capua e Valerio Rivosecchi - presenta opere selezionate di studenti dell'Accademia.
Giovedì 11 e Venerdì 12 dicembre p.v. (ore 10-18) presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli (via S. Maria di Costantinopoli 107/A) – diretta da Giovanna Cassese e presieduta da Sergio Sciarelli – si terrà il convegno internazionale dal titolo “La Natura Morta: rappresentazione dell’oggetto, oggetto come rappresentazione” a cura di Costanza Barbieri e Dalma Frascarelli e con il patrocinio del Miur-Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Articolato in 4 sessioni di lavoro, il simposio riunisce i maggiori studiosi italiani e stranieri che hanno individuato la Natura Morta come oggetto delle proprie ricerche e propone una riflessione di taglio trasversale e diacronico sul tema. In occasione del convegno, sempre in Accademia, la Galleria del Giardino propone la mostra “Made in Accademia”: nature morte, oggetti, progetti. A cura di Marco Di Capua e Valerio Rivosecchi, presenta opere selezionate di studenti dell’Accademia, si inaugura giovedì 11 dicembre ore 18.
Intervengono: Mina Gregori (presidente della Fondazione Roberto Longhi), Achille Bonito Oliva (Università La Sapienza di Roma), Anna Maria Ciarallo (Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei), David Ekserdjian (Università of Leicester), Francesca Rossi (Museo di Castelvecchio, Verona), Francesco Porzio (Accademia di Belle Arti di Milano), Stefano Casciu (direttore Museo della Natura Morta nella Villa Medicea di Poggio a Caiano), Sybille Ebert-Schifferer (Direttrice Biblioteca Hertziana, Roma), Alberto Cottino (Università Alma Mater Studiorum di Bologna), Dalma Frascarelli (Accademia di Belle Arti di Napoli), Raffaella Morselli (Università degli Studi di Teramo), Loredana Lorizzo (Università degli Studi di Salerno), Flavia Matitti (Accademia di Belle Arti di Firenze), Monica Grasso (Università degli Studi di Urbino) e Elvira de Vico (Istituto Statale d’Arte di Civitavecchia), Lucilla Ricasoli (ACT Multimedia, Accademia di Cinema Cinecittà), Marco Rinaldi (Accademia di Belle Arti di Napoli), Ennery Taramelli (Accademia di Belle Arti di Roma), l’artista Fabio Mauri.
Le 4 sessioni in cui il simposio è articolato saranno rispettivamente presiedute da:
Rosanna Cioffi (Seconda Università degli Studi di Napoli),
Maurizio Calvesi (Accademia dei Lincei)
Mariantonietta Picone (Università degli Studi di Napoli “Federico II”).
Costanza Barbieri (Accademia di Belle Arti di Napoli)
Al termine avverrà l’incontro con l’artista Gregorio Botta curato da Marco Di Capua.
Il convegno intende offrire un’occasione inedita di riflessione e dibattito su un motivo ricorrente e onnipresente nell’immaginario degli artisti: la rappresentazione degli oggetti quotidiani, da quelli legati al cibo agli utensili domestici, dai fiori recisi alla frutta, fino alle icone della comunicazione e del consumismo. Pertanto si presenta come uno stimolante momento di approfondimento, nell’ottica corrente del confronto tra la cultura antica e quella contemporanea, ma anche fra artista e critico o storico dell’arte. Le relazioni prenderanno in considerazione la creazione artistica dall’età antica alle più recenti esperienze espressive, comprendendo anche la produzione del design industriale.
La partecipazione degli studenti sia delle università campane, sia dell’Accademia di Belle Arti indica la volontà di abbattere gli steccati fra produzione artistica e ricerca storico-artistica, laddove più che mai sono invece le idee a costituire momento centrale di arricchimento e di incontro.
Inaugurazione della mostra giovedi 11 dicembre alle 18
Accademia di Belle Arti
via Costantinopoli, 107 - Napoli