Interludio. Meersohn si occupa di letteratura e di arti visive, come editore e come autore di fotografie artistiche e di reportage, alcune delle quali sono esposte in mostra.
Nato in Cile l’8 ottobre del 1955 Antonio Meersohn ora è anche cittadino italiano.
Inizialmente si dedica agli studi di Economia e di Medicina per poi cedere alla sua anima di “vagabondo delle emozioni” occupandosi di letteratura e di arti visive, come editore e come autore di fotografie, sia con reportage in diversi continenti, che d’arte.
Il lavoro di editore lo porta ad approfondire sempre di più la sua straordinaria e raffinata visione del mondo fino ad “ammalarsi” d’arte e far affiorare, attraverso l’obiettivo, le sensazioni profonde e parallele dell’universo circostante, definendo lui stesso il proprio lavoro di fotografo come “un eczema dell’anima” di cui l’occhio è interprete inconsapevole, come una membrana osmotica, per percezioni estranee e lontane da luoghi e percorsi già noti.
I suoi scatti sono momenti cristallizzati di pura emozione che inghiottono l’osservatore per un attimo che sembra staccarsi dal resto del tempo che fluisce e lascia, a chi le legge, la netta convinzione di aver ricevuto un regalo.
Inaugurazione ore 18
ArtexArte
via Chiatamone, 7 - Napoli
Orario: dal lunedì al venerdì ore 16,30 / 19,00 o per appuntamento
Ingresso libero