Enzo Marino
Ugo Nespolo
Giacomo Soffiantino
Francesco Casorati
Paolo Belgioioso
Raimondo Sirotti
Pietro Paolo Tarasco
Renato Galbusera
Savinio Ruggero De Chirico
Renata Freccero
La comunicazione dei segni da Occidente a Oriente. In mostra le opere presenti alla XXIX edizione dei Giochi Olimpici Estivi, realizzate da diversi artisti per portare alla vista del mondo valori di dialogo fra popoli. A cura di Renata Freccero.
a cura di Renata Freccero
Nella giornata della cerimonia di premiazione dei Collari d’Oro e dei Diplomi d’Onore per gli Atleti, negli anni 2007 e 2008, e per le Società Sportive dal 2006 al 2008, verrà allestita per un giorno in onore del Presidente del Consiglio, degli atleti e delle rappresentanze del Coni, nella zona dell’Acquacetosa, Largo Giulio Onesti n. 1, alle h. 12.00, l’Esposizione d’Arte “Spirito Olimpico italiano-La comunicazione dei segni da Occidente a Oriente”, a cura di Renata Freccero SUISM Università degli Studi di Torino, presentata a Casa Italia CONI XXIX edizione dei Giochi Olimpici Estivi Beijing 2008.
“La premiazione degli atleti avrà luogo nel Salone d’Onore del CONI e sarà trasmessa in diretta su Rai 2, sarà effettuata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Silvio Berlusconi, alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Petrucci, dei vicepresidenti, Riccardo Agabio e Luca Pancalli, e del Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi. Interverranno anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il Sottosegretario alla Presidenza con delega allo sport On. Rocco Crimi.
Al termine della cerimonia tutti le autorità e i premiati si trasferiranno presso le strutture di Acquacetosa dove è allestita la mostra dedicata ai nostri atleti, agli ospiti presenti e in modo particolare allo Sport e ai Valori Olimpici.
Sarà l’occasione per ringraziare i maestri Enzo Marino di Casoria-Napoli, Ugo Nespolo, Giacomo Soffiantino, Casorati Francesco e Paolo Belgioioso di Torino, Raimondo Sirotti di Bogliasco Genova, Pietro Paolo Tarasco di Matera, Renato Galbusera di Milano, Savinio Ruggero De Chirico di Roma e tutti gli altri artisti per aver partecipato con la loro opera alle Olimpiadi di Beijing 2008 in Casa Italia.
“Cercare lo Spirito Olimpico è un fatto insolito e deriva dall’aver vissuto almeno una volta l’esperienza Olimpica, in parole povere vuol dire essersi trovati in quello che in gergo sportivo si dice “bagna”. Dopo i Giochi Olimpici estivi di Atene 2004 e i Giochi Olimpici invernali di Torino 2006, l’Europa mediterranea ha condiviso situazioni di emozioni intense e di gioia per Eventi che hanno lasciato dei segni importanti. Senza voler fare discorsi magistrali, citare le grandi firme del giornalismo e della cultura dello sport, parlare degli autori classici, perché i libri diventano cimiteri che vivono in coloro che si trovano a portare avanti contesti analoghi, seppur con vissuti diversi per tempi, tecnologie, evoluzione della scienza, noi guardiamo la sostanza, lo Spirito Olimpico esiste finchè esisterà l’uomo…
…lo Spirito Olimpico non ha confini, non è mediato da nessuno, esiste e basta, va cercato nella gente qualunque, nei giovanissimi che ci credono, amano lo sport, si allenano, giocano. Nei volontari e in coloro che non fanno notizia, grazie alla presenza di queste persone sconosciute, la storia prosegue. Gli atleti fanno parte integrante dell’intero discorso, sono il “discorso“, circondati dal loro team, determinante per creare le performance sperate, per costruire non solo la migliore tecnica, ma anche i presupposti e le energie necessarie per la partecipazione all’Evento. Questi significati sono espressi nell’arte dedicata ai Giochi Olimpici, realizzata per portare alla vista di tutto il mondo semplici, ma grandi valori di dialogo fra popoli, condivisione della vittoria e PACE! Citius Altius Fortius” (Renata Freccero)
Inaugurazione ore 12
CONI - C.P.O. Centro Preparazione Olimpica
Largo Giulio Onesti 1 - Roma
Ingresso libero