Indagine in un nuovo mondo. Opere sul tema del gioco e del sogno. Arte fatta di colore e leggerezza, disegnata dal lapis sulla carta.
L’opera che circonda, che avvolge lo spettatore e gli permette di entrare in una nuova dimensione, quella propria dell’arte, del sogno, del gioco: questa l’arte di Octavio Floreal, in mostra alla Galleria Teknè dal 20 dicembre 2008 al 20 gennaio 2009. Arte fatta di colore e leggerezza, un pulviscolo di luce e miraggio che si alza con un vento a volte leggero, che soffia su una sabbia finissima disegnata dal lapis sulla carta.
Qui minuscoli disegni composti da cuori, fiori, mani, oggetti danno vita ad uno sciame che danza. Altre volte questo vento gioca impetuoso con le piccole scatole di plastica, fil di ferro e carta velina che compongono la tavolozza dell’artista, provocando felici esplosioni nei quadri o formando vortici che si alzano da terra e salgono al cielo, nelle sculture-architetture che strizzano l’occhio a Calder e ai suoi “mobiles”.
Lo spettatore e l’opera si incontrano in un’unica dimensione spazio-temporale che si nutre del dialogo tra l’emozione di chi osserva e dell’artista che crea.
Questo rito comunicativo diventa l’unica chiave di accesso per entrare in quel suo“nuovo mondo” che investe la sfera del pensiero e dell’immaginazione, di cui Octavio Floreal si fa demiurgo.
Fiorella Fiore
Tekne'
Via Due Torri, 36/38 - Potenza
Orario: lun 17-20.30; mart-sab 10-13.30 e 17-20.30
Ingresso libero