Centro Nazionale di Fotografia
Mozambico, la stagione del futuro. Cento fotografie che documentano la memoria negata dalla guerra e testimoniano di un futuro incarnato dalle speranze di bambini ormai diventati adulti. Il lavoro di Fantini e' un reportage sociale, utile a veicolare una campagna nazionale itinerante.
Si inaugura 31 gennaio alle ore 17.00 nel Centro Culturale (ex Tribunale), la mostra Francesco Fantini. Mozambico, la stagione del futuro. Cento fotografie stampate su lastre tipografiche: immagini documenti di un passato, memoria negata dalla guerra e testimonianza di un futuro incarnato dalle speranze di bambini ormai diventati adulti che sono passati attraverso un inferno fatto di morte e dolore. “Bambini che - ricorda Francesco Fantini - attendono fiduciosi una rinascita. Così il Mozambico, dopo anni e anni di guerra; così i suoi figli orfani, esuberanti e festosi, ballando oltre il ricordo, tentando una vita in ritardo che ha dovuto rinunciare all’infanzia e all’adolescenza per cercare di portarsi alla pari”.
Fantini compie così il suo viaggio raccogliendo immagini di chi si è perduto, e scava nelle macerie del passato, in sordidi mucchi di spazzatura, lungo un racconto che si snoda fino al mare, per ritrovare la bellezza, una normalità tesa a riprendere il proprio corso nel lavoro degli uomini, nei villaggi tra le donne e la gioia festosa di bambini che giocano perduti. E’ attraverso le parole di un bambino, ormai diventato un giovane uomo, che termina il suo viaggio: “Tante stagioni sono andate perdute, non ci rimane che la stagione del futuro…”e prosegue ricordando “ …la stagione del futuro è anche vostra, piena di pericoli, le nostre storie devono stringersi una all’altra per sostenersi e non avere più paura…”. Inizia così un percorso e l’appello a cui il fotografo padovano ci spinge: quello della solidarietà. Le immagini di Fantini hanno il potere di catturare lo sguardo, e risultano affascinanti sia sotto l’aspetto formale, che sotto il profilo umano.
Il reportage fotografico dell’autore, si propone di utilizzare il mezzo fotografico, quale strumento di sensibilizzazione, finalizzato al sostegno di progetti volti all’istruzione dei bambini in Mozambico. Il lavoro di Fantini è un reportage sociale, utile a veicolare una campagna nazionale itinerante; in seguito presente a Cagliari, Milano, Torino.
Una visita teatrale completa la mostra: Marta Bettuolo e Stefano Eros Macchi del teatro de LiNUTILE accompagneranno il visitatore a rivivere la particolare esperienza di Fantini nell’incontro con gli uomini di strada a Maputo.
E’ stato inoltre realizzato un importante catalogo, che oltre alle fotografie, presenta un racconto di Francesco Fantini. Parte del ricavato del volume sarà devoluto all’associazione A.Mo. nell’ambito del progetto Esmabama.
La mostra è promossa dall’Amministrazione Comunale di Padova, in collaborazione con l’Associazione A.Mo. Onlus - Amici del Mozambico, con il contributo di IKEA FAMILY Padova, dell’associazione IAI, della GB Sportelli Torino ed è curata da Enrico Gusella.
Prenotazioni visita teatrale (max 20 persone): Centro Culturale (ex Tribunale), v. Altinate
Teatro de LiNUTILE: tel 049 2022907
Tutte le mattine dalle ore 10.00 alle 13.00
Info: Centro Nazionale di Fotografia
Tel. 049 8204518/4530
Fax: 049 8204532
Inaugurazione 31 gennaio alle ore 17
Centro Culturale Altinate (ex Tribunale)
Via Altinate, 71 Padova
Orario martedì – domenica 10.00 – 18.00 orario continuato
ingresso libero