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15/3/2002

Philippe Garel

Galleria Forni, Bologna

Scultore e pittore Garel conduce una interessante ricerca sulla figura: dai personaggi famosi del passato (scrittori, filosofi, artisti) rappresentati sopratutto in scultura, alle figura misteriose che compaiono invece sulle sue tele: figure di diverse etnie, principalmente africani, che vivono nella Parigi di oggi portando con sé le tradizioni del proprio paese d'origine, indossando ampie tuniche colorate e monili forgiati a mano.

Philippe Garel, nato nel 1945 a Trébeurden, in Francia, vive e lavora a Parigi. Insegna all'Ecole des Beaux Arts di Rouen.
Pittore anche di nature morte, Garel interpreta questo soggetto in modo piuttosto singolare rappresentando nature morte di "relitti", di avanzi, di quello che rimane sul tavolo di cucina dopo una cena. Oppure piccoli oggetti, vasi con fiori spesso appassiti, ciotole e pennelli disseminati in una stanza.

I paesaggi, a volte monocromatici, rivelano vedute dell'entroterra normanno, così come anche alcuni scorci di città: piccole vie di Parigi con il fascino tutto francese delle vetrine dei "bistrots", così come ampie vedute della città tagliata dall'ampio corso della Senna.

In esposizione un corposo nucleo di opere, per lo più dipinti, di grandi e piccole dimensioni, a testimoniare un singolare linguaggio figurativo di grande potere evocativo.

Disponibili in galleria il catalogo della recente mostra "La réalité fictive" ospitata dal Panorama Museum di Bad Frankenhausen (Lipsia) ed il catalogo monografico con presentazione di Giorgio Soavi.

Orari di apertura: 9,30-13 e 16-19,30
chiuso lunedì mattina e festivi
ingresso libero

Rif. per ulteriori informazioni o materiale fotografico:
Silvia Mainardi T. 051 231589
tutti i giorni escluso il lunedì dalle 9:30 alle 13.

Galleria Forni
Via Farini, 26
Bologna

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