Underground Spleen. Le figure dipinte sono come sorprese dallo scatto di una macchina digitale
"Underground Spleen", la sua prima mostra milanese, riassume nelle due parole del titolo la poetica del giovane artista. Si parla di luoghi, e di chi li abita. I luoghi sono citta' grumose e notturne, squarciate da tocchi di luce, autostrade malinconiche spruzzate di neve, angoli urbani rubati alle sequenze delle telecamere di sicurezza. Le figure dipinte sono come sorprese dallo scatto di una macchina digitale o di una webcam, le tele, anche di grande formato, raccontano questo mondo con una cifra stilistica materica e intensa.