Associazione Artistica Culturale Maestri D'arte
Mystic Voyage. Silenziose abitazioni che nascondono la loro solitudine. Scene notturne in cui la prospettiva lineare di una stradina porta a nulla, tranne che per il piu' intimo angolo dell'anima dell'artista.
Dal 9 al 29 Marzo 2009 la Cittadella Center – The Citadel Victoria Gozo, Malta accoglie la personale di Filippo Tantillo intitolata “Mystic Voyage”. Presentata dal Ministro Giovanna Debono curata da Joe Camilleri e organizzata dall’Associazione Artistica Culturale Maestri D’Arte, la mostra patrocinata dal Ministero dell’Isola di Gozo e sponsorizzata dalla Toro Assicurazioni Ag. Generale Cavour (PA), presenta oltre 40 opere di grande e medio formato e vuole essere una panoramica sull’ultima produzione dell’Artista, caratterizzata dalla molteplicità dei linguaggi e delle tematiche.
Lo stile e la tecnica di Filippo Tantillo attestano a un fantasioso artista dotato di capacità e di buona qualità per creare l'arte dal nulla e per esporre grandi e ambiziosi visioni in un modo semplice e diretto. Forse questo spiega paradossalmente l’assioma l'efficacia della sua arte: chiaro e semplice le sue composizioni nascondono una certa poetica magia sotto la loro logica estetica. Il loro fascino tocca le emozioni e fa scattare la curiosità dello spettatore.
Le sue composizioni sono fuori dal comune. La sua arte è ben lungi dal naturalismo o la documentazione, anche se alcuni ritengono che il suo lavoro possa essere dall’ambiente in cui vive. Tuttavia, l'essenza dell’arte di Tantillo riposa nel subcosciente dove si trovano memorizzati i ricordi e le esperienze che vengono poi concepite in fantasiose creazioni artistiche: case a schiera addossate insieme in un contesto di andulating montagna. Silenziose abitazioni che nascondono la loro solitudine. Scene notturne in cui la prospettiva lineare di una stradina porta a nulla,tranne che per il più intimo angolo dell’anima dell'artista. Barche ancora apparentemente alla deriva dirette da fantomatici comandanti dal momento che non è indicata nessuna presenza umana.
I dipinti di Filippo ci invitano ad accompagnare l’artista nel suo viaggio attraverso le città e lungo le strade che si snodano tra case a schiera e di navigare su acque quiete verso una destinazione fatta di pio-pensiero e di un sogno eterno. L'artista raffigura le strade come nella realtà e ci accompagnano in un mistico viaggio per raggiungere i nostri sogni.
L’Artista di Bagheria ancora una volta ci stupisce, le sue opere risultano essere profondamente suggestive e fortemente evocative. Una mostra decisamente piacevole che appaga lo sguardo e arricchisce l’animo dell’uomo attento, attraverso la presa in considerazione del paesaggio quotidiano a coloro che sono in grado non soltanto di guardare, ma soprattutto di osservare.
Citadel
Victoria, Isola di Gozo, Malta