Alessandro Tiarini
dal 23/3/2002 al 16/6/2002
Segnalato da
23/3/2002
Alessandro Tiarini
Palazzo Magnani, Reggio Emilia
147 opere esposte in due sedi (Palazzo Magnani e Chiostri di San Domenico) che documentano la grande stagione della pittura a Reggio nel XVII secolo.
La grande stagione della pittura del Seicento a Reggio Emilia
147 opere esposte in due sedi (Palazzo Magnani e Chiostri di San Domenico) che documentano la grande stagione della pittura a Reggio nel XVII secolo. Durante il periodo di apertura della mostra (24 marzo - 16 giugno) saranno organizzati itinerari nelle chiese cittadine.
Dal 24 marzo al 16 giugno Reggio Emilia dedicherà ad Alessandro Tiarini (Bologna 1577-1668), un importante pittore ai tempi della Controriforma, la mostra ALESSANDRO TIARINI. La grande stagione della pittura del Seicento a Reggio Emilia, che offrirà un panorama sull'intenso clima artistico della città nel XVII secolo per il quale fu considerata una della capitali artistiche dell'Emilia.
L'evento, promosso dalla Provincia e dal Comune di Reggio Emilia, dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Modena e Reggio, dalla Fondazione Pietro Manodori di Reggio Emilia in collaborazione con l'Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Reggio e Guastalla, presenterà , insieme a 60 dipinti e 20 disegni di Tiarini, dipinti di artisti del suo tempo, come Annibale e Ludovico Carracci, Palma il Giovane, Leonello Spada, Guercino, Luca Ferrari, che provengono da importanti musei italiani (tra gli altri, Uffizi di Firenze; Galleria Borghese; Galleria Doria Pamphilj; Gallerie Nazionali di Palazzo Barberini e di Palazzo Corsini; Pinacoteca Capitolina; Collegio di Propaganda Fide di Roma; Pinacoteca Nazionale di Bologna; Galleria Estense e Museo Civico di Modena; Museo Civico di Piacenza; Galleria Fontanesi di Reggio Emilia) e stranieri (Musée du Louvre di Parigi; Palais des Beaux Arts di Lille; Musée di Beauvais; Musée des Beaux Arts di Bordeaux; Musée Fabre di Montpellier; Musée des Beaux Arts di Rouen; Musée des Augustins di Toulouse; Kunsthalle di Brema; Staatsgalerie di Stoccarda; Walker Art Galleries di Liverpool), da chiese e da collezioni private in Italia e all'estero.
Le opere, scelte dai curatori Daniele Benati e Angelo Mazza con la collaborazione di un comitato scientifico composto da Jadranka Bentini, Maurizio Festanti, Mons. Tiziano Ghirelli, Stéphane Loire, Elio Monducci, Antonio Paolucci, Sandro Parmiggiani, Filippo Trevisani, saranno ospitate in Palazzo Magnani e nei Chiostri di San Domenico. Il percorso espositivo continuerà in due chiese cittadine (la Basilica della Ghiara e la Chiesa di San Giovannino) dove Alessandro Tiarini ha lasciato numerose testimonianze del suo lavoro, durante il lungo soggiorno a Reggio.
Il catalogo sarà pubblicato da Federico Motta Editore.
Particolare attenzione è rivolta all'attività didattica con proposte mirate e differenziate per le scuole: da quelle dell'infanzia a quelle elementari, medie e superiori. Tra le iniziative, la distribuzione agli studenti più giovani di un "gioco dell'oca" con immagini dei dipinti in mostra e di palazzi e chiese della città , appositamente disegnato da Nani Tedeschi.
Biglietti: intero 7; ridotto 5; scuole 3.
Orari: da martedì a venerdì 9.00 - 13.00; 14.30 - 18.30
sabato e domenica orario continuato 10.00 - 19.00
Chiuso il lunedì
La mostra rimarrà aperta il 31 marzo (Pasqua), il 1° aprile (Lunedì dell'Angelo), il 25 aprile ed il 1° maggio, con orario continuato 10.00 - 19.00.
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Palazzo Magnani e Chiostri di San Domenico - Reggio Emilia