I maestri del passato sono parte dell'eredita' artistica a cui Koshlyakov attinge per il suo lavoro in un costante gioco tra memoria, superamento dell'impostazione accademica e spinta utopica. L'insolito uso di materiali poveri, scotch, cartone, polistirolo e bitume, da' vita a costruzioni che uniscono l'umilta' delle soluzioni compositive all'audace tensione a riferimenti storici.
A cura di Claudia Gioia
La Fondazione Volume!, in concomitanza con la fiera The Road to
Contemporary Art di Roma, presenta un progetto speciale di Valery
Koshlyakov, scultore tra i più rappresentativi dell’arte contemporanea
russa che, per l’occasione, realizza un percorso installativo ed
architettonico impostato su un equilibrato rapporto tra antichità,
modernità e immaginazione.
I grandi maestri del passato, come i più recenti riferimenti
al costruttivismo russo e alle avanguardie del primo 900, sono parte
dell'eredità artistica a cui attinge per il suo lavoro in un costante gioco tra
memoria, superamento dell'impostazione accademica e spinta utopica.
L'insolito uso di materiali poveri, scotch, cartone, polistirolo e bitume,
in evidente contrasto con la magnificenza originaria delle architetture
evocate, conferiscono, inoltre, alla sua ricerca un vago sapore iconoclasta
e la fragilità di un ricordo appena riaffiorato.
Stranianti costruzioni che, unendo l' umiltà delle soluzioni compositive
all'audace tensione a storici riferimenti artistici, affrontano due questioni
familiari alla tradizione artistica, architettonica e pittorica del passato;
il frammento, come memoria e cicatrice, in cui sono inscritte le vicende
di una cultura lontana ed integra ed il sublime, nodo estetico che celebra
il valore dell'immaginazione e la nostalgia dell'opera originaria proiettata
nel presente. In quest'ottica lo spazio di Volume! è il luogo di costruzione
di un non-spazio, di un'architettura che con sguardo moderno individua
nella memoria la massima libertà creatrice e compositiva, le basi della
contemporaneità.
La mostra, curata da Claudia Gioia, sarà accompagnata da un catalogo
in italiano e inglese con testi di Viktor Misiano, Mikhail Dmitreiv,
Franco Purini e dello stesso artista.
In occasione dell’ intervento di Valery Koshlyakov in via San Francesco
di Sales 86/88, la Fondazione Volume! inaugura un nuovo spazio
espositivo nella sede dei suoi uffici in via Santa Maria dell’Anima 15.
In coerenza con l’identità della Fondazione, la nuova vetrina si pone
quale luogo cerniera con lo storico spazio. L’intento è quella di offrire
all’artista un ulteriore cornice al suo lavoro, con la possibilità di mostrarne
le diverse prospettive.
Valery Koshlyakov
nato nel 1962 a Salsk in Russia,
vive e lavora tra Mosca e Parigi.
Invitato alla Biennale di san Paulo nel 2002,
rappresenta la Russia alla 50esima Biennale
di Venezia (2003). Partecipa a numerose mostre
personali e collettive: MACRO Museo D’Arte
Contemporanea Roma, Roma (2004);
La Chapelle Saint Louis de la Salpetriere, Parigi
(2004); the Guggenheim Museum, New York
(2005); The State Russian Museum,
St. Petersburg, (2005); Bilbao Guggenhieim
Museum, Spagna (2006); Pinchuk Art center,
Kiev (2008)
Inaugurazione venerdì 3 aprile 2009 ore 19.00
Fondazione Volume!
via San Francesco di Sales, 86/88 - Roma
Orario: da martedì a venerdì 17.00 - 19.00 gli altri giorni solo su appuntamento
Ingresso gratuito