Aldo Runfola
dal 6/4/2009 al 22/5/2009
Segnalato da
6/4/2009
Aldo Runfola
Galleria Pack, Milano
Destino e perfezione. "Le opere di Runfola sottolineano da sempre l'innegabilita' della potenza del linguaggio e agiscono come una sottile forma di sabotaggio semantico di quella logica che riduce la totalita' dell'essere, di pensiero e linguaggio, a risorse disponibili per la produzione. Con questa mostra, Runfola sembra voler dichiarare la chiave per ritrovare l'innocenza perduta...". A cura di Francesca Alfano Miglietti (FAM).
A cura di Francesca Alfano Miglietti (FAM)
Galleria Pack è lieta di presentare destino e perfezione di Aldo Runfola: una recente serie di opere create appositamente per la terza personale dell’artista alla Galleria Pack.
Le opere di Aldo Runfola sottolineano da sempre l’innegabilità della potenza del linguaggio e agiscono come una sottile forma di sabotaggio semantico di quella logica che riduce la totalità dell'essere, di pensiero e linguaggio, a risorse disponibili per la produzione. Con questa mostra, Runfola sembra voler dichiarare la "chiave" per ritrovare l'innocenza perduta: affermazione straziante per l'impossibilità a che essa sia realmente utilizzabile, e non semplicemente una frase poetica. Nelle opere di Aldo Runfola è possibile rintracciare elementi di una sensibilità artistica e poetica non scindibili dalla sua visione del mondo. Per lui tutto è interconnesso, non c’è parte che non rimandi al tutto e di converso non è pensabile il tutto se non nelle sue parti costitutive.
Ogni atto è permeato da una complessa visione che non è il disporsi di una astratta gerarchia concettuale né di un ordinamento logico, ma la percezione dell’alleanza e compresenza di linguaggio, estetica e poetica. La nuova innocenza non è il ritorno ad uno stato aurorale, ad un indistinto principio di identità, ma per Runfola disegna un progetto di mondo e di essere-nel-mondo che abbraccia le cose. In destino e perfezione, l’artista, non affronta nessun tema nuovo perché Runfola è un ribelle tipico in virtù dal fatto che non tratta temi nuovi, e perchè è conscio che tutto intorno a sé si tende nel moto del partire. Il suo viaggio non sarà né un'ascesi, né un itinerario, né un voyage autour de sa chambre. L’autore sembra voler condensare l’insieme in una grande e complessa allegoria. Come altri grandi ribelli, Runfola sorprende le cose in una luce da cui difficilmente usciranno, estrema, radente, a tratti accecante, una luce che lo spettatore percepisce solo in alcuni momenti. Una luce in cui si sente la mancanza di una eresia.
Aldo Runfola nato a Palermo nel 1950, ha vissuto gran parte della propria vita tra Londra Milano, New York e Berlino dove opera e risiede attualmente. Tra le recenti maggiori esposizioni ricordiamo: International Fajr festival, Teheran, Iran, 2007; Festival Internazionale di Locarno, “Play forward”, Locarno, Svizzera, 2006; Volume tre: modulazioni di memorie, Galleria Pack, Milano, 2005; Going Public 05, Modena, 2005; The billboard project (Thomas Locher, Matt Mullican, Aldo Runfola e Rirkrit Tiravanija), Sellia Marina (CZ), 2004
Opening martedì 7 aprile 2008 dalle 18.00 alle 21.00
Galleria Pack
Foro Buonaparte 60
mar/sab h. 13.00/19.30
ingresso libero