Fondazione Centro Studi Campostrini
L'occhio fotografico di Ernst Junger. Un percorso di immagini sul tema della normalizzazione della violenza nel XX secolo. L'esposizione e' a cura di Maurizio Guerri e da Massimo Schiavi.
a cura di Maurizio Guerri e da Massimo Schiavi
Tecnica, violenza e mobilitazione secondo Ernst Jünger in esposizione nella
biblioteca della Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona. Inaugurazione della
mostra giovedì 2 aprile alle 16.30
Un percorso di immagini sul tema della normalizzazione della violenza nel XX secolo.
Per la prima volta a Verona sarà possibile visionare il lavoro fotografico di Ernst
Jünger, filosofo e scrittore tedesco e una delle più importanti figure della cultura
europea del Novecento.
La mostra si intitola “La violenza è normale? L’occhio
fotografico di Ernst Jünger” ed è organizzata dalla Fondazione Centro Studi
Campostrini di Verona. L’esposizione è ad ingresso libero da venerdì 3 aprile a
domenica 3 maggio negli spazi della Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa
Maria in Organo, 4, ed è curata da Maurizio Guerri e da Massimo Schiavi.
Il
materiale in esposizione è stato fornito dall’Associazione culturale Mimesis, in
collaborazione con MētisPresses.
La mostra sarà inaugurata giovedì 2 aprile 2009 alle 16.30 nella sala conferenze
della fondazione scaligera con la conferenza dal titolo “Tecnica, violenza e
mobilitazione globale secondo Ernst Jünger” alla quale parteciperanno Maurizio
Guerri dell’Università Statale di Milano e Giovanni Gurisatti dell’Università di
Padova.
L’esposizione è inserita all’interno della Settimana della cultura
organizzata dal Mibac, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal 18 al 26
aprile dal titolo “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”.
Inaugurazione 2 aprile 2009
Fondazione Centro Studi Campostrini
Via Santa Maria in Organo, 4/2 - Verona
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30
Ingresso libero