Cristian Boffelli
Lorena Cappelletti
Nicolò Centineo
Francesca Gagliardi
Kristin Grothe
Laura Manfredi
Valeria Manzi
Muriel Merzario
Tiziana Tettamanti
Giovani artisti dall'accademia di Brera. ''Le incisioni raccolte in questa mostra costituiscono prove spesso coraggiose e senza particolari ridondanze espressive, ma chiare nell'intenzione d'aprirsi a discorsi anche inesplorati dove si azzardano visioni originali e si verificano le proprie capacità " (Mario Benedetti)
Espongono: Cristian Boffelli, Lorena Cappelletti, Nicolò Centineo, Francesca Gagliardi, Kristin Grothe, Laura Manfredi, Valeria Manzi, muriel Merzario, Tiziana Tettamanti.
Mostra resa possibile dall'Assessorato alla Cultura di Seriate e dall'ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive).
''Le incisioni raccolte in questa mostra costituiscono ''prove'' spesso coraggiose e senza particolari ridondanze espressive, ma chiare nell'intenzione d'aprirsi a discorsi anche inesplorati dove si azzardano visioni originali e si verificano le proprie capacità , soprattutto tecniche, per dare consistenza a un mondo autonomo e fantastico. Le opere qui esposte, di grandi dimensioni, inconsuete per un fruitore abituato a guardare la stampa calcografica come un prodotto ''intimistico'', testimoniano le chiare intenzioni di questi giovani artisti nel volersi liberare da consuetudini preconcette. Nelle spressioni qui a confronto, dove incidere, graffiare, sgorbiare, togliere e mettere... diventano un'ossessione del ''fare'' e un amore particolare al limite della spregiudicatezza, si individuano valori che non sono solo tecnico-linguistici, ma testimonianza di una pratica nello specifico, che soprattutto nella tecnica dell'incisione è fattore indispensabile.'' (Mario Benedetti, docente di Tecniche dell'Incisione all'Accademia di Belle Arti di Brera).
''Ritratti, archetipi di arcaica sacralità , reperti espropriati e rivitalizzati, oggetti d'uso e d'affezione, impressioni di paesaggi, fantasmi di vita e di cultura in bilico tra essere e memoria, trame interrotte e sfilacciate di racconti, impronte e tracce di un'identità perduta e perseguita, acque e atolli del corpo e dell'anima: è questo il vasto e suggestivo campionario offerto dalla ricerca di questi ''magnifici nove'', un campionario di emozioni fatte immagini, esibito con padronanza tecnica invidiabile, oltre che con lucida serietà e consapevolezza critica.'' (Vincenzo Guarracino, poeta)
Palazzo Comunale
Sala espositiva ''Virgilio Carbonari''
piazza Alebardi 1, Seriate (BG)