In mostra una nuova serie di lavori legati a Milano e al mondo dell'architettura. Una grande cartina della citta' sul soffitto della galleria accoglie il visitatore al suo ingresso; luci puntiformi disegnano sulla mappa 3 costellazioni, le cui stelle corrispondono a 19 differenti progetti architettonici.
La galleria Ciocca Arte Contemporanea giovedì 7 maggio inaugurerà per la prima volta
la personale della giovane artista milanese Barbara DePonti, presentando una nuova
serie di lavori, realizzati appositamente per gli spazi della galleria, legati alla
città di Milano e al mondo dell'architettura.
Una grande cartina della città posta sul soffitto della galleria accoglierà il
visitatore al suo ingresso; luci puntiformi disegneranno sulla mappa tre
costellazioni, le cui stelle corrispondono a 19 differenti progetti architettonici.
Tali architetture sono realizzate su fogli di carta da spolvero retroilluminati e
disposte sulle pareti della galleria a formare il disegno delle costellazioni.
La particolare tecnica dell'artista prevede un capovolgimento della tradizionale
concezione di disegno; la carta, precedentemente ricoperta di acrilico nero, viene
sapientemente piegata fino ad ottenere una fitta griglia assonometrica. Le
architetture, che si stagliano per contrasto cromatico sul fondo nero, sono il
risultato di un continuo e ripetuto lavoro di piegatura che spezza la pellicola
pittorica, lasciando filtrare, con diversa intensità, le luci poste sul retro dei
lavori.
Tre domande sono alla base di questo lavoro; tre domande legate alla città di Milano
e ai suoi edifici, che l'artista ha rivolto a circa trecento persone, con lo scopo
di creare una mappatura emotiva del luogo dove vive: quale progetto di architettura,
pensato per la città di Milano, avresti voluto vedere realizzato? Quale progetto
architettonico, realizzato a Milano dal dopoguerra, ritieni imprescindibile da
questa città? Di quale progetto architettonico, realizzato a Milano dal dopoguerra,
faresti a meno?
45° 28' N, 9° 12' E sono le coordinate di Milano, una città in cui le stelle sono
ormai poco visibili ad occhio nudo a causa del crescente inquinamento luminoso;
riuscirà Milano a far splendere gli astri architettonici nei futuri cantieri della
città?
“Con tale arte fu costruita Andria, che ogni sua via corre seguendo l'orbita d'un
pianeta e gli edifici e i luoghi della vita in comune ripetono l'ordine delle
costellazioni e la posizione degli astri più luminosi” (Calvino, Le città
invisibili)
Barbara DePonti, nata nel 1975, vive e lavora a Milano. Fra le esposizioni più
significative segnaliamo i tre special projects realizzati nel 2008: Simmetrie
tripersonali, alla Fabbrica Borroni di Bollate, T, 2008 per Tacchini in occasione
del Salone del Mobile e Le Fabbriche dell'Arte, progetto promosso e curato dalla
Fondazione Stelline, Milano; INTERAZIONI strutturaspazioluce, progetto realizzato
con Carlo Bernardini, a cura di L. Caramel, Milly Pozzi Arte Contemporanea, Como.
Tra le mostre personali ricordiamo: Percorsi urbani (2007), a cura di Alessandra
Pioselli, ospitata da Studio a Torino; URBS (2005)presso Spazio Senzatitolo a Roma.
Barbara DePonti parteciperà alla prima edizione di Led organizzata dal Comune di
Milano per il Natale 2009.
Inaugurazione sabato 7 maggio 2009, ore 18.30
Ciocca Arte Contemporanea
via Lecco, 15 - Milano
Orario: 14.00 - 19.30 chiuso domenica e lunedì
ingresso libero