L'artista si e' confrontato con le pitture carolingie dell'abbazia realizzando un'intallazione di 100 acquarelli.
Un artista contemporaneo interpreta affreschi di 1200 anni fa
Alla sua prima visita al convento di Müstair Ennio Tamburi, un artista contemporaneo che
lavora a Roma e a Zurigo, scopre gli affreschi carolingi nella chiesa conventuale. Osserva le
pitture, le "ascolta" e le lascia agire su di lui per poi poter accogliere il loro messaggio. Un
messaggio profondo, mistico e spirituale, che l artista esprime e riproduce in 100 aquarelli,
che ora vengono esposti nel museo del convento di Müstair.
Per entrare al museo si attraversa la chiesa, luogo di silenzio e contemplazione. Ed è proprio
questo il luogo che, con il suo mondo di affreschi carolingi, fu fonte di ispirazione per Ennio Tamburi.
Merita soffermarsi in chiesa e lasciarsi avvolgere dal messaggio ancora attuale di queste pitture
antiche. Entrando nel museo e quindi nell esposizione, il visitatore entra anche nel mondo di Ennio
Tamburi: 100 aquarelli ricordano gli affreschi appena osservati in chiesa, pitturati ed interpretati da un
artista contemporaneo.
Piu che essere lui stesso a parlare, Tamburi vuole far parlare le sue opere esposte. Attraverso loro
racconta la sua esperienza di una "riflessione profonda e rara, come sentire di raccogliere una
eredità, un messaggio... il continuum che nel tempo non si trasforma, non cambia, ma invece
mantiene, conferma". Il visitatore sente che il tempo non esiste, ne passato, ne presente, esiste solo il
continuum della vita e dell arte. Questo è il messaggio di Ennio Tamburi.
Contatto per la stampa:
Elke Larcher consulente PR (DeutscheAkademiePR)
Responsabile pubbliche relazioni Fondazione Pro Monastero San Giovanni, Müstair
T. +41 (0)81 8585662 F. +41 (0)81 8586292 stiftung@muestair.ch
L'esposizione verrà inaugurata in presenza dell artista giovedì, 14 maggio 2009 alle ore 18.
Abbazia benedettina di San Giovanni
Kloster St. Johann - Mustair
Aperta a tutti i visitatori del museo negli orari di apertura da
lunedì a sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 13:30 alle 17, domenica e festivi dalle ore 13:30 alle 17.