CAR projects
Bologna
viale Pietramellara, 4/4 (cortile interno)
051 552462 FAX 051 6592522
WEB
Elia Cantori
dal 14/5/2009 al 3/7/2009
martedi - sabato 14,30 - 20

Segnalato da

CAR projects



approfondimenti

Elia Cantori



 
calendario eventi  :: 




14/5/2009

Elia Cantori

CAR projects, Bologna

Amplified Loop. L'artista espone in questa personale una trilogia di sue opere recenti, giocando brillantemente con l'architettura della galleria. Cantori stesso definisce la sua arte come "ristrutturazione scultorea".


comunicato stampa

Testo: Daria de Beauvais

In occasione della sua prima mostra personale Elia Cantori espone, presso gli spazi di Car projects, una trilogia di sue opere recenti. Il giovane artista italiano (Ancona 1984, attualmente vive e lavora a Londra) gioca brillantemente con l'architettura della galleria, suddivisa in due spazi distinti: un cubo bianco e uno spazio circolare – un’antica ghiacciaia. Entrando, lo spettatore s’imbatte in Navetta (2008), una “sedia a dondolo” capace di ruotare di 360° realizzata in tubi metallici. Dinanzi a quest’opera, troviamo Amplified Loop (2008), sintesi tra scultura e installazione video-sonora. Il piano interrato ospita Stanza (2008), scultura di singolare bellezza. Pur utilizzando materiali differenti, le tre opere mantengono una stretta relazione formale: curve e angoli sono il filo conduttore dell'intera mostra.

Navetta, che possiamo immaginare esposta in un'area pubblica, in uno spazio urbano (com'è già stato sperimentato a Milano), è una scultura mobile che offre allo spettatore una nuova forma di partecipazione nell'opera d'arte, una ruota fuori scala che accoglie dentro di sé il conducente. Loop, che si presenta come un gigantesco groviglio scultoreo, si è evoluto per diventare Amplified Loop, struttura metallica ‘mise en abyme’ dell'infinito, con i suoi infiniti e circolari raccordi e una videocamera a infrarossi che riprende la scultura dall’interno per tutta la sua lunghezza, dando vita un “film astratto”, accompagnato da una "colonna sonora originale".

Stanza rappresenta l'opera più radicale dell'artista: una sfera di gesso, unica traccia tangibile della distruzione dello studio dell'artista. Unici misteriosi superstiti: un neon, il pomello di una porta e una chiave. L’ambientazione nella cupola della vecchia ghiacciaia è perfetta per quest'opera, potendo essere interpretata come un autoritratto dell'artista, congelato nel tempo e nello spazio; ma anche come la condensazione in pura essenza del suo studio, attraverso cui sentire pulsare il cuore dell'opera di Elia Cantori. Come la definisce lui stesso, la sua arte è “ristrutturazione scultorea”, e il suo intervento artistico a Car projects mostra con quanta efficacia egli sia in grado di realizzare interventi nel tempo e nello spazio.
Daria de Beauvais

Daria de Beauvais lavora a Parigi, come curatore al Palais de Tokyo e come curatore indipendente.

inaugurazione venerdì 15 maggio 2009 18 - 21

CAR projects
viale Pietramellara, 4 - Bologna
orario: martedì - sabato 14,30 - 20 e su appuntamento
ingresso libero

IN ARCHIVIO [14]
Alexis Marguerite Teplin
dal 2/12/2011 al 16/3/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede