Pittura e grafica: 1948-2009. 60 opere di arte ipermanieristica, ispirate a iconografie e stili dell'arte del passato liberamente rielaborati con un rigore sia nella ricerca della forma che nelle tecniche di esecuzione.
5 giugno al Castello Ursino si terrà una mostra antologica del Maestro Elio Ruffo. Inserita nel programma di eventi della prima edizione del Festival siciliano della Cultura, ideato e curata dal critico d'arte Fortunato Orazio Signorello e promosso dall'Accademia Federiciana, la mostra, che proporrà opere pittoriche e grafiche eseguite dall'artista catanese tra il 1948 e il 2009, verrà inaugurata il 30 maggio (ore 18) dal prof. Fabio Fatuzzo, assessore alla Cultura del Comune di Catania. Patrocinata dall'Assessorato alla Cultura, l'esposizione proporrà ai visitatori - che potranno visitarla da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 - 60 opere di medio e grande formato che ripercorrono le tappe salienti della lunga e intensa carriera di un artista che oggi ricopre un ruolo significativo e riconosciuto da autorevoli critici d’arte nel panorama artistico contemporaneo. Elio Ruffo si è fortemente affermato nell'ultimo ventennio nella sfera dell'arte ipermanieristica, ispirandosi a iconografie e stili dell'arte del passato liberamente rielaborati con un rigore sia nella ricerca della forma che nelle tecniche di esecuzione.
L'artista, che su mandato della Provincia Regionale di Catania ha realizzato 30 ritratti di ex presidenti (attualmente esposti a Catania presso il Palazzo dei Minoriti) e su commissione del Comune di Misterbianco 14 ritratti di sindaci (esposti nella sala consiliare) che si sono succeduti dal dopoguerra a oggi, ha all'attivo numerose mostre. L'Assemblea Regionale Siciliana ha acquisito, per la sede di rappresentanza di Catania, 31 sue opere raffiguranti autori e attori del teatro catanese. Sue opere sono presenti, tra l’altro, nella Chiesa Madre di Viagrande (CT), nel Museo del Presepe di Rivisondoli (AQ), nel Museo civico belliniano di Catania e in collezioni private italiane e straniere. Di lui hanno scritto, tra gli altri, Milly Bracciante, Santi Correnti, Fortunato Orazio Signorello e Fiore Torrisi.
Il Festival siciliano della Cultura proseguirà fino alla fine di giugno del 2010. L'Accademia Federiciana promuoverà a tal proposito, per mettere in scena il dialogo fra le varie espressioni e forme d’arte dell'ultimo decennio nell’interpretazione di autori di varie generazioni, mostre personali, mostre antologiche, la Triennale d'arte contemporanea e il Premio Sikelia. Le mostre personali vedranno protagonisti, tra l'altro, gli artisti Pier Domenico Magri (inventore del Neo-spazialismo cosmico), Milena Crupi, Giuseppina Martinez, Nelly D'Urso, Giovanni Greco, Giuseppe Spinoso (Jos), Pasquale Viscuso, Angela Cacciola, Antonio D'Amico e Carmelo Marchese.
Inaugurazione il 30 maggio ore 18
Castello Ursino
Piazza Federico di Svevia - Catania
Orario: da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19