Galleria Karsten Greve
Milano
via Santo Spirito 13
02 783840 FAX 02 783866
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Loic Le Groumellec
dal 17/4/2002 al 8/6/2002
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Galleria Karsten Greve



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Loic Le Groumellec



 
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17/4/2002

Loic Le Groumellec

Galleria Karsten Greve, Milano

Loic Le Groumellec rappresenta oggetti a lui familiari: il megalite, la croce, la casa. Su uno sfondo di vernice bianca, che sottolinea l'aspetto granuloso e denso della superficie, questi elementi sono ridotti a forme essenziali, delineati da un semplice segno nero che ne traccia i contorni.


comunicato stampa

a Galleria Karsten Greve presenta dal 18 aprile una mostra dell'artista francese Loïc Le Groumellec il quale svela il suo recente lavoro attraverso una selezione di tele e lavori su carta.
In questa occasione verrà presento il catalogo che la Galleria ha recentemente dedicato all'artista.

Loïc Le Groumellec rappresenta oggetti a lui familiari: il megalite, la croce, la casa. Su uno sfondo di vernice bianca, che sottolinea l'aspetto granuloso e denso della superficie, questi elementi sono ridotti a forme essenziali, delineati da un semplice segno nero che ne traccia i contorni. La riduzione estrema della forma si accompagna all'assenza di colore. Il risultato è un'osmosi tra il carattere sacrale e puro del bianco e l'oggetto rappresentato.
L'assenza di una 'mise-en-scène' e il carattere monumentale dell'oggetto, che sembra sollevarsi verso il cielo, conferiscono un aspetto poetico, eterno e spirituale all'immagine, reso attraverso l'uso di una pittura che si affranca dal significato riducendo l'oggetto ad un puro segno referenziale.

Nella ripetitività l'artista accentua l'aspetto problematico della pittura. Non si interessa all'immagine prefabbricata ma piuttosto al discorso sulla pittura colta in se stessa. L'obiettivo è quello di 'dipingere la pittura' e cioè di confrontare quest'ultima con i suoi aspetti elementari: la tecnica, la forma e il colore.

"Ho sempre affermato che dipingo ciò che esiste. Non invento nulla. La croce esiste, sui megaliti. Essa mi permette di ritornare ai movimenti della storia dell'arte che, da Malevich e Mondrian fino a Buren, hanno decostruito il quadro, riducendolo ad un orizzontale ed un verticale. A causa di questi movimenti, la croce è divenuta, da un punto di vista culturale e plastico, un segno forte che sta al di fuori del campo religioso. Si tratta dunque per me di enfatizzare questo segno pittorico, che è anche un segno cristiano "esistente in natura".

Nella storia dell'arte religiosa, il segno religioso deve figurare al centro dell'opera per meglio definire lo spazio sacro. L'organizzazione della scena religiosa cristiana in pittura ed in scultura, si definisce con la croce ed i suoi specifici codici simbolici. Nel mio caso la pietra è ovviamente al centro e occupa buona parte dello spazio. La base della massa si estende lungo l'orizzonte terrestre ed anche verticalmente. La croce occupa un piccolo spazio aneddotitico, ma la sua presenza è forte. Una volta che tutto questo è stato avvolto sul fondo grumoso, lattiginoso e amorfo, che tiene tutto insieme, i segni si ribaltano passando dalla pittura religiosa ad un quadro che parla di sacro.

Questo perchè, la luce, la composizione e l'antinomia dei due segni rappresentati, hanno soffocato, aspirato la religiosità profana del megalite e la religiosità cristiana della croce. Sono la sacralità dell'atto del dipingere e il quadro stesso che hanno "mangiato" questa religiosità. E se guardiamo al quadro come ad uno scarto, come ad un involucro materiale, allora non resta che un sentimento di sacralità, un'impressione spirituale." (1)

(1) "Loïc Le Groumellec" testi di Xavier Girard, Jean-Paul Michel, Jean-Michel Michelena e Denis Roche. Edizioni Karsten Greve, Colonia, Parigi, Milano, St. Moritz, 2001
Nato nel 1957 a Vannes, in Bretagna, Loïc Le Groumellec vive e lavora a Parigi.

Inaugurazione giovedì 18 aprile 2002 dalle ore 18.00 alle ore 20.00

Orari dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19

Nella foto: "Mégalithe", 1998-Laque sur toile, 30,5 x 20,5 cm
Photo: Bertrand Prevost

Galleria Karsten Greve
VIA SANTO SPIRITO 13 - 20121 MILANO
TEL. (02) 78 38 40 FAX (02) 78 38 66

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