Steven Klein
Biorn Melhus
Candice Breitz
Christelle Lheureux
Klaus Thymann
Clemens von Wedemeyer
Gaston Ramirez Feltrin
Tony Oursler
Guido Van Der Werve
Richard Kern
Andrea Dojmi
Stefano Graziani
Nico Vascellari
Alterazioni video
Luis Gispert
Jesper Just
Nadia Hironaka
Matthew Suib
Camilla Boemio
La mostra attualizza e reinterpreta il testo cult dello storico dell'arte Aby Warburg: 'Mnemosyne - L'Atalante delle immagini'. Un atlante figurativo composto da una serie di tavole che assemblano riproduzioni di opere diverse: soprattutto di ambito rinascimentale, ma anche reperti archeologici e testimonianze della cultura del XX secolo (ritagli di giornale, etichette pubblicitarie, francobolli). In mostra opere fotografiche e video di artisti italiani e internazionali. A cura di Camilla Boemio.
a cura di Camilla Boemio
La mostra attualizza e reinterpreta in chiave contemporanea il testo cult dello storico dell’ Arte Aby Warburg: MNEMOSYNE – L’ Atalante delle immagini. L’opera, mai ultimata, è sempre stata avvolta da un aurea di mistero e fascinazione .
Mnemosyne è un atlante figurativo (Bilderatlas) composto da una serie di tavole, costituite da montaggi fotografici che assemblano riproduzioni di opere diverse: testimonianze di ambito soprattutto rinascimentale (opere d'arte, pagine di manoscritti, carte da gioco, etc.); ma anche reperti archeologici dell'antichità orientale, greca e romana; e ancora testimonianze della cultura del XX secolo (ritagli di giornale, etichette pubblicitarie, francobolli).
Nel Bilderatlas, che contiene un migliaio di fotografie sapientemente composte e assemblate, le immagini sono oggetto privilegiato di studio in quanto sono un modo immediato di ‘dire il mondo’. L’immagine è il luogo in cui più direttamente precipita e si condensa l'impressione e la memoria degli eventi. Dotate di un primordiale potere energetico di evocazione, in forza della loro vitalità espressiva le immagini costituiscono i principali veicoli e supporti della tradizione culturale e della memoria sociale, che in determinate circostanze può essere “riattivata e scaricata”. Nell'Atlante la giustapposizione di immagini, impaginate in modo da tessere più fili tematici attorno ai nuclei e ai dettagli di maggior rilievo, crea campi di energia e provoca lo spettatore a innescare un processo interpretativo aperto: “la parola all'immagine” (zum Bild das Wort).
Mnemosyne è dunque una macchina, una sorta di gigantesco condensatore in cui si raccolgono tutte le correnti energetiche che hanno animato e ancora animano la memoria dell'Europa. Obiettivo dell’Atlante è illustrare i meccanismi di tradizione di temi e figure dall'antichità – orientale e greco-romana – all’attualità, con particolare riguardo alla ripresa di moti, gesti e posture che esprimono l’intera gamma dell’eccitazione emozionale (l'aggressione, la difesa, il sacrificio, il lutto, la malinconia, l'estasi, il trionfo, etc.). Si tratta di Pathosformeln – formule espressive dell'emozione – dedotte direttamente in forma artistica dai modelli antichi, o anche riemergenti senza diretto collegamento ai modelli, nella forma di engramma, esito spontaneo dell'istinto gestuale umano.
Sono stati scelti dalla curatrice Camilla Boemio artisti internazionali (Steven Klein, Biorn Melhus, Candice Breitz, Christelle Lheureux, Klaus Thymann, Clemens von Wedemeyer, Gaston Ramirez Feltrin, Tony Oursler, Guido Van Der Werve , Richard Kern), nazionali (Andrea Dojmi, Stefano Graziani, Nico Vascellari, e il gruppo Alterazioni video) e i lavori video (con delle eccezioni fotografiche) più interessanti e, pertinenti al concetto analizzato, degli ultimi anni. Inoltre, presenti anche molte opere inedite tra le quali ricordiamo “Smother” di Luis Gispert e “Romantic delusions” di Jesper Just e, novità italiana, “The Soft Epic, or: Savages of the Pacific Wes”, di Nadia Hironaka e Matthew Suib e “Purified by fire” di Matthew Suib.
Camilla Boemio (http://www.camillaboemio.com ) è curatrice, critica d’arte contemporanea e blogger (http://aniconics.splinder.com).
Disponibile l’ acquisto e la prenotazione del catalogo della mostra “Mnemosyne – L’ Atlante delle immagini” a questo numero 328.7187678 o durante la mostra .
Sponsor: Meloni - Venturi ottici
Collaborazioni: Confindustria della Provincia di Pesaro e Urbino - La Fondazione del 45° Festival del Cinema di Pesaro - Gruppo Minerva Raro Video
Sponsor Tecnici: EPSON - IGuzzini- Estro allestimenti stand - Hotel Gala -Hotel caravelle
Media Patners: PANORAMA - Marche Guida - RED TV - Elenco SI- Pagine SI - Il Resto del Carlino
Catalogo Realizzato dal museo Centro Arti Visive Pescheria
Organizzazione:Centro Arti Visive Pescheria – Ass. Arte Contemporanea
Informazioni: Tel. 0721 387651
http://www.centroartivisivepescheria.it
centroartivisive@comune.pesaro.ps.it
Associazione Arte Contemporanea
Fabrizio Orsini 328.7187678
Ufficio stampa:
Studio Pesci di Federico Palazzoli
Tel. 0039 051 269267 - Fax 0039 051 2960748
info@studiopesci.it
Immagine: Luis Gispert (video inedito in Italia) Piss Pool, 2006, C-Print, Edition of 3
Courtesy of Zach Feuer Gallery , New York and Mary Boone Gallery , New York
Inaugurazione Sabato 13 giugno 2009 alle ore 18
Sedi:
Centro Arti Visive Pescheria
Corso XI Settembre, 184 Pesaro e
Chiesa della Maddalena
Via Zacconi – Pesaro
Orario: tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 e dalle 21 alle 23
Ingresso Libero