III episodio dell'ultimo lavoro fotografico dell'artista: Bildung, un work in progress che ha gia' visto la realizzazione dei primi due episodi (1995-2003): 40 doppi ritratti di studenti in un periodo cruciale della crescita, l'adolescenza. Ognuno e' stato fotografato il primo giorno di scuola e l'ultimo. Il 3' episodio avviene a distanza di 6-11 anni, i 40 studenti si ritrovano, per la presentazione/evento del libro dell'artista.
A cura di Marcella Anglani
Paola Di Bello presenta alla Triennale Bovisa il terzo episodio del suo ultimo lavoro fotografico,
Bildung - formazione in tedesco - un work in progress che ha già visto la realizzazione dei primi
due episodi (1995-2003): quaranta doppi ritratti di studenti in un periodo cruciale della crescita e
della formazione del Sé, l’adolescenza. Ognuno è stato fotografato il primo giorno di scuola e
l’ultimo, dopo tre o cinque anni, appena terminato il colloquio d'esame di maturità.
Grazie al gallerista Federico Bianchi e all’editore Damiani, da questo lavoro è nato un volume
introdotto da un saggio critico-fotografico di Roberta Valtorta, direttore del Museo di Fotografia
Contemporanea di Milano, da uno scientifico-divulgativo di Gustavo Pietropolli Charmet, noto
psichiatria e psicoterapeuta, e da un testo letterario di Tiziano Scarpa romanziere, drammaturgo e
poeta italiano.
Il terzo episodio avviene a distanza di 6-11 anni, nella sala Free della Triennale Bovisa, i quaranta
studenti si ritrovano, l’occasione dell’incontro è la presentazione/evento del libro dell’artista.
In realtà più che di una presentazione ufficiale – non ci sono critici a parlare né tanto meno
gigantografie - si tratta di un nuovo episodio del progetto. Un set fotografico allestito nella sala
della Triennale vedrà, per la terza volta, nuovamente protagonisti gli ex studenti. Alle pareti non le
foto ma la prima bozza del libro, un modo meno invasivo per confrontarsi con l’immagine della
propria identità e con l’esperienza passata. La Triennale si trasforma così in un luogo di incontro,
tema centrale della serata, una piattaforma informale di discussione sui temi dell’educazione,
dell’adolescenza, un luogo di scambio e di relazione.
Ed è significativo pensare Bildung come un work in progress, la formazione quindi come un
campo aperto, di scambio, imprevedibile. Queste corrispondenze rivelano l’attualità di Bildung
nel momento in cui il dibattito sui processi formativi è diventato uno dei temi più importanti
dell’arte pubblica a livello internazionale.
Giovedì 18 Giugno 2009 ore 18 - 23
Triennale Bovisa
sala Free Bovisa, via Raffaele Lambruschini 31, Milano
ingresso libero