Elena Pontiggia presenta Adriano di Spilimbergo e il suo rapporto con il chiarismo. Nella mostra sono presenti oltre venti opere dell'artista, in maggioranza inedite, affiancate dai dipinti degli artisti piu' rappresentativi del chiarismo lombardo.
...e il chiarismo
presentazione di ELENA PONTIGGIA
Mercoledì 24 aprile 2002 alle 18, alla Galleria Ponte Rosso (via Brera 2, Milano) si inaugurerà la mostra: "SPILIMBERGO e il chiarismo" .
Elena Pontiggia presenta Adriano di Spilimbergo e il suo rapporto con il chiarismo. Nella mostra sono presenti oltre venti opere dell'artista , in maggioranza inedite, affiancate dai dipinti degli artisti più rappresentativi del chiarismo lombardo: Cristoforo De Amicis, Angelo Del Bon, Francesco De Rocchi e Umberto Lilloni.
Scrive Elena Pontiggia nella presentazione in catalogo:
() col tempo, e soprattutto nel dopoguerra, l'opera di Spilimbergo si è addolcita, si è caricata di una grazia ancora più soave e delicata. Ma, dietro la maschera di un mondo sereno e luminoso, si avverte sempre la consapevolezza di un tempo breve e provvisorio. Il nostro.
Nei quadri dell'artista friulano l'uomo è poca e piccola cosa. E non c'è elemento che dipinga (un albero, una nevicata, un fiore), che non abbia un'assoluta leggerezza. Cioè un'assoluta fragilità .
Spilimbergo è un artista che rappresenta immagini piene di luce, e anche di felicità . Ma la sua è una felicità oraziana: è il carpe diem, anzi il carpe temporis punctum ("approfitta del momento") di chi sa bene che in natura tutto è condannato a morte.
Chi vuole esser lieto sia, del diman non v'è certezza, potrebbe ripetere Spilimbergo con il poeta mediceo. Anzi, per lui non v'è certezza nemmeno dell'oggi. Per questo, appena gli appare la grazia di un fiore, di un ramo, di un paesaggio, di una nevicata, non esita. La dipinge. La bellezza è una cosa troppo rara e breve perché il suo spettacolo non debba essere testimoniato e raccontato. In tutta la sua fragilità , in tutta la sua provvisorietà . Perché, come scriveva Cézanne in una lettera, "la neve caduta è così bella, ma non dura". La pittura sì.
Immagine: Fiori e frutta, 1962 - olio su tela cm.60x80
Inaugurazione mercoledì 24 aprile ore 18
La mostra è visitabile con il seguente orario: da martedì a sabato 10-12.30 e 15.30-19 / domenica 15.30-19
GALLERIA PONTE ROSSO
20121 - Milano via Brera 2 - Corrisp. via Monte di Pietà 1A - Tel./Fax 02/86461053