Go Puja. La mostra raccoglie 6 immagini di grande formato, selezionate fra quelle effettuate nell'arco di tre anni in una serie di viaggi compiuti in India. Unico il soggetto dell'osservazione: la vacca sacra.
a cura di Denis Curti
Giovedì 24 settembre alle 19 presso Spazio81 More (Via Forcella 7/13) si inaugura l’esposizione Go Puja, di Toni Meneguzzo, a cura di Denis Curti. La mostra rimarrà aperta fino al 16 ottobre.
Dopo la pausa estiva, riprende l’attività dello Spazio81 More, nuovo spazio milanese dedicato alla fotografia, voluto da Diego Locatelli di Spazio81, importante e stimato laboratorio Fine-Art. Dopo aver ospitato, nel mese di luglio, una collettiva di tre artisti che approfondivano la ricerca sulla natura, Spazio81 More accoglie le opere di Toni Meneguzzo, affermato fotografo, collaboratore delle riviste più prestigiose a livello internazionale nel campo della moda, dell’arredamento e del design.
Go Puja raccoglie 6 immagini di grande formato, selezionate fra quelle effettuate nell’arco di tre anni in una serie di viaggi compiuti in India. Unico il soggetto dell’osservazione: la vacca sacra. Come è noto, è un animale molto diffuso in quel paese. Tuttavia, in particolari e rare occasioni, quali celebrazioni religiose o feste popolari, viene addobbato con decorazioni insolite e vistose, con stoffe, oggetti, corna, disegni, tinture di diversi colori, che variano a seconda della località in cui si svolgono e delle tradizioni religiose praticate.
Meneguzzo fotografa questi momenti come fossero semplici ricordi di viaggio, istantanee che ritraggono calche di indiani immortalati al fianco dell’animale. Quindi sottopone le immagini ad un processo di elaborazione per isolare completamente l’unico soggetto che gli interessa: la vacca sacra. Nulla rimane del contesto in cui sono state realizzate le foto: solo uno sfondo bianco circonda gli animali che risaltano nella loro variopinta ieraticità.
Come scrive Denis Curti: “Una sorta di scultura vivente, una forma d'arte nella quale la pelle diventa la tela pittorica. Alla fine, dunque, prevale il bianco. E’ dentro quello spazio lattiginoso che trovano senso i colori delle vacche sacre. Ma è sempre dentro quel nuovo simulacro appeso alla parete che prosegue la vita di estranei e inadatti osservatori”.
Con questa mostra, prosegue dunque l’attività di Spazio81 More, uno spazio nato con l’obiettivo di accogliere le espressioni più innovative ed originali nel campo della fotografia per favorirne il più possibile la promozione e diffusione, anche grazie ad una struttura agile e flessibile, in grado di garantire una serie di servizi: organizzazione, curatela, comunicazione e promozione, ufficio stampa, personale, catering.
Inaugurazione Giovedì 24 settembre alle 19
Spazio81 More
Via Forcella, 7/13 – 20144 Milano
Orari di apertura: Martedì - venerdì ore 15.00-20.00 Sabato e Domenica su appuntamento
Ingresso libero