Lorenzo Bruschini
Giorgio Dante
Tommaso Didimo
Robreto Ferri
Tiziana Todi
Robertomaria Siena
In mostra opere di artisti che rifiutano l'idea della vittoria come violenza dell'uomo sull'uomo. L'istinto di morte ne esce sconfitto e battuto: la bellezza che si accompagna alla pittura, non e' scissa da una dimensione etica.
a cura di Tiziana Todi - Robertomaria Siena
Chi scrive ha invitato i quattro pittori presenti in mostra, a rendere omaggio a Tiziana Todi e alla Galleria Vittoria. Tiziana Todi, infatti, ha sempre aperto più che generosamente le porte del suo spazio ai giovani facilitando in tutti i modi il loro decollo artistico. I nostri hanno accolto con entusiasmo una tale proposta e si sono cimentati con un tema senz'altro difficile; va da sé che, anche in questa occasione, non hanno mancato di ricondurre ogni discorso alla propria poetica e alla propria creatività.
Tutti rifiutano un'idea della vittoria come violenza dell'uomo sull'uomo; il trionfo riguarda, al contrario, un dato che si pone a servizio della nostra razza. Ciò è possibile perchè i giovani pittori leggono il mondo attraverso la lente privilegiata e regale dell'arte e questa, per loro, punta certissimamente all'incremento dell'uomo stesso. Incremento del sogno in Dante, della vita in Didimo, dell'Eros in Ferri, del "mito rovesciato" in Bruschini. Comunque la mettiamo, l'istinto di morte ne esce sconfitto e battuto; alla fine, per i nostri campioni, la bellezza che alla pittura si accompagna, non è scissa da una dimensione etica.
Inaugurazione giovedì 24 settembre 2009, ore 18.30
Galleria Vittoria
Via Margutta 103, Roma
Orari: lunedì - venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso libero