BAA in RGB. Passaggi audio-visivi indipendenti. L'artista presenta un progetto composto da frammenti video autoprodotti, micro sequenze di film, documentari e foto d'archivio accompagnate da una traccia audio di musica free-impro-minimal-core indipendente.
A cura di Vittorio Visciano
BAA in RGB e' un progetto composto da frammenti video dell’artista, micro sequenze di film, documentari e foto d’archivio
accompagnate da una traccia audio di 48 minuti di musica free-impro-minimal-core indipendente, registrata
durante la quarta edizione del BAA Fest. Leitmotiv del lavoro è la ripetizione in loop di sequenze video e
fotografiche che sviluppano una narrazione il cui punto focale slitta, creando frammenti narrativi, combinati
insieme da una complessa rete di fili tematici.
Ricorrente è l’immagine di Eadweard Muybridge, che riproduce
un uomo che cammina, su cui l’artista fa scorrere, in dissolvenza, sequenze tratte da diversi documentari e film
d’autore. Immagini e azioni si riflettono su loro stesse inducendo lo spettatore a concentrarsi su piccole frazioni
di secondo del film e scoprire come la percezione della stessa immagine, ripetuta più volte, possa cambiare
nel tempo. BAA in RGB mescola gli studi sul movimento del corpo di Eadweard Muybridge, con scene di gare
ciclistiche e di pugilato, di sesso e lotta fra uomini, scandendo un ritmo narrativo conflittuale, dove il discorso
si contrae e si dilata, come una curva infinita che si ripiega su se stessa.
Il riciclaggio di materiale già esistente
non denota né nostalgia né citazionismo, ma la possibilità dell’artista di “giocare” liberamente con linguaggi
precostituiti e rielaborarli secondo un’estetica personale. Attraverso un lavoro di post-produzione Tommaso
Perfetti si riappropria di forme già codificate per destrutturarne il senso e crearne altri paralleli.
Transitando dal
documentario alla fiction, dal cinema d’avanguardia al porno gay, BAA in RGB crea molte biforcazioni narrative,
rispetto alle quali lo spettatore dovrà orientarsi cercando nuove possibilità di interpretazioni. L’estremismo di
alcune immagini di sesso e violenza, ricorda il mondo underground del cinema inglese e americano degli anni
’70 e ’80, dove l’esibizione dell’osceno era, prima di tutto, in funzione della sua carica dissacratoria. BAA in RGB
è un viaggio nel tempo dell’immagine in movimento, delle immagini che registrano la realtà attribuendole, ogni
volta, differenti o infiniti significati.
Montaggio audio // Paolo Romano
Estratti audio-live BaaFest // Fausto Balbo e Vito Morano; A; William Parker; I/O; Nung; Andrea Belfi; Nicola Ratti;
Giuseppe Ielasi; Dean Roberts
Frammenti video // Istituto Luce; Eadweard Muybridge “ Human figure in motion”; Etienne Jules Marey; CNN;
RAI; Derek Jarman “The angelic conversation”; Alexandr Sokurov “ Otets I syn”; Tommaso Perfetti “BAA fest
04”; Gillo Pontecorvo “La battaglia di Algeri”; Zona Rossa “Succhio selvaggio”
Allestimento / Emanuela Franzese // Grafica / Alessandro Manzi // WEB / Giulio Urgo
Inaugurazione sabato 3 Ottobre 2009 dalle ore 18.30
in occasione della V edizione della giornata del contemporaneo indetta dall’AMACI
Spaziofarini6
via Farini, 6 Milano
dal lunedi al venerdi dalle ore 16 alle 19
ingresso libero