In mostra le opere dei 3 artisti. Dietro le 'iridi' si produce una manipolazione dell'oggetto urbano, un senso gioioso di ordine impossibile, nell'esplosione di dettagli che sovrastano, nel prolungarsi e ricostituirsi di tratti interrotti. A cura di Lidia Scuto.
a cura di Lidia Scuto
Vertigine di lucido sgomento bambino e impronte d'esplorazione metropolitan
Federico Carta, Danila Meloni e Riccardo Congia presentano
Dietro l'iride.
Proprio dietro queste "iridi" si produce una manipolazione dell'oggetto urbano, un senso gioioso di ordine impossibile.
Nelle esplosione di dettagli che sovrastano, nel prolungarsi e ricostituirsi di tratti interrotti.
E' un'iride che raschia la gola più che il cervello, il respiro più che lo sguardo.
Le opere di questi 3 autori, mandano segnali di risposta allo stato di immobilità interscambiabile della vita e di ciò che oggi conosciamo meglio: il panorama delle cose
Siamo davanti alla volontà di includere, nella azione della propria soggettività, ciò che più viene omesso dall'attenzione contemporanea: un nuovo naturalismo, emancipato dalle intenzioni del potere, come un solco nel presente prima e oltre ogni definizione.
Galleria La Bacheca
via Dei Pisani 1, Cagliari
Orari: da lunedì al sabato dalle 17,30-20,30
Ingresso libero