Futurismo e Futurismi
dal 30/10/2009 al 28/11/2009
Segnalato da
Fondazione Villa Benzi Zecchini
30/10/2009
Futurismo e Futurismi
Villa Benzi Zecchini, Caerano San Marco (TV)
La collettiva e' ispirata alle ideologie estetiche e culturali del Postmoderno e del Supermanierismo. Una cinquantina di artisti espongono le loro opere nelle sale della Villa.
Il Futurismo è stato un movimento artistico, e storico-sociale, che ha influenzato quasi tutte le proposte ideologiche delle successive Avanguardie.
Le idee dei Futuristi troveranno una completa enunciazione nel manifesto Ricostruzione futurista dell’universo, dell’11 marzo 1915, il quale riprende anche talune proposte teoriche di precedenti manifesti, come quella, assai significativa, di Carrà dell’11 agosto 1913: 'L’immaginazione senza fili, le parole in libertà, l’uso sistematico delle onomatopee, la musica antigraziosa senza quadratura ritmica e l’arte dei rumori sono scaturiti dalla stessa sensibilità che ha generato la pittura dei suoni, dei rumori e degli odori'.
A partire dagli anni Sessanta, in concomitanza con la diffusione delle poetiche informali, dello Spazialismo milanese e veneziano, delle varie manifestazioni legate ai rapporti tra Arte e Scienza, si assiste, da un lato, a un attivismo radicale, che rimette in discussione qualsiasi principio codificato da ideologie o da regole precostituite (Illuminismo, Idealismo, Marxismo) e, dall’altro, ad un bisogno di rinnovamento politico, sociale e culturale. Rinnovamento che, nel campo delle arti visive, nasce in ambito architettonico con il termine di Postomoderno e Supermanierismo.
La collettiva, presente a Villa Benzi Zecchini, è sostanzialmente ispirata alle ideologie estetiche e culturali del Postmoderno e del Supermanierismo.
Scrive Lyotard: un artista, uno scrittore postmoderno è nella stessa situazione di un filosofo:'il testo che scrive, l’opera che compie, non sono, in via di principio, governati da regole prestabilite, e non possono essere giudicati mediante un giudizio determinante, attraverso l’applicazione a questo testo, a quest’opera, di categorie conosciute. L’artista e lo scrittore lavorano quindi senza regole, per stabilire le regole di ciò che sarà stato fatto'.
Quello che è stato fatto dagli artisti presenti, nella citata mostra, in generale non si ispirano a 'regole prestabilite', ma inseguono una linea di ricerca che non dimentica, quasi mai, la grande lezione dell’Arte Triveneta.
Un’arte che, anche nel primo decennio del Duemila, appare sovente illuminata dall’Oro di Bisanzio nella luce di Venezia.
Una cinquantina di artisti iscritti all’Associazione culturale 'Il sogno di Polifilo', provenienti principalmente dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto, espongono le loro opere nelle sale di Villa Benzi Zecchini a Caerano di San Marco (TV), dal 31 ottobre al 29 novembre in una rassegna dal tema: Futurismo e Futurismi.
Accanto a questa mostra, dedicata al centenario della pubblicazione del Manifesto futurista, viene proposta una selezione da 'Porto d’Arti', evento collaterale della 53ma Biennale di Venezia 2009 ufficialmente inserito della Sezione Fare Mondi.
La rassegna, curata dall’Associazione Culturale 'Il sogno di Polifilo' in collaborazione con la Fondazione Villa Benzi Zecchini, sarà inaugurata con introduzione del presidente della Fondazione Mirko Sernagiotto, e presentazione a cura del presidente dell’Associazione Ottorino Stefani, sabato 31 ottobre 2009 alle ore 17,00.
Inaugurazione sabato 31 ottobre 2009 alle ore 17
Villa Benzi Zecchini
via Montello 61, Caerano San Marco (TV)
Orari: lun-ven 10-12,30 e 16-19, sab-dom 10-12,30 e 15-19
Ingresso libero