L'arte come consolazione e armonia. Quadri che ''consentono al mondo di conoscere l'epifania della pittura come universo, che porta in se' il tempo dell'uomo e delle cose del mondo'' (Carmine Benincasa).
Sarà inaugurata sabato 7 novembre 2009 alle ore 19 presso la Galleria d’arte contemporanea “Agorà”, Corso Umberto n.131, a Taranto, la mostra personale di Laura Terracciano celebrativa di cinquant’anni di attività della pittrice tarantina di origine foggiana.
Il vernissage sarà preceduto dalla presentazione da parte dei critici Carmine Benincasa e Gaetano Cristino, presso la vicina Sala Conferenze dell’Istituto Maria Immacolata, in via Mignogna n.9, del volume monografico dedicato all’Artista: Laura Terracciano, L’arte come consolazione e armonia, Claudio Grenzi Editore.
Laura Terracciano (Foggia, 1935), ha esordito ancora adolescente nel mondo dell’arte partecipando nel 1949 alla Prima mostra sociale di artisti della Capitanata. Ha affinato la sua naturale inclinazione per la pittura (contemporaneamente allo studio del pianoforte) sotto la guida dei Maestri Roberto Carignani e Francesco Galante. Nel 1955, presentata dal Conservatore onorario del Gabinetto Nazionale delle Stampe, Alfredo Petrucci, tiene la sua prima mostra personale al Palazzetto dell’arte di Foggia riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica.
Da quel momento riduce al minimo la sua attività espositiva – tra cui si annovera nel 1970 la personale alla Galleria Nuova Taras di Taranto, in omaggio alla sua città di adozione – continuando tuttavia a coltivare i propri mezzi espressivi in un percorso coerente che dalla tradizione figurativa meridionale conduce ad una sintesi di luce-forma colore e infine ad una moderna semplificazione delle forme, evocatrice delle migliori realizzazioni della “scena” del realismo americano del Novecento, che le consente, come sostiene Gaetano Cristino, di trasporre in maniera ancora più immediata e armoniosa le proprie emozioni.
Il filo conduttore della sua arte, in pittura come in musica, è stato la ricerca costante dell’armonia. L’Armonia, dice Laura Terracciano “è l’anelito che vibra in ciascuno di noi. Armonia è la ricerca dei suoni che compongono la musica, è la musica della parola nella poesia, è l’assemblamento dei toni dei colori nella pittura, è l’espressività delle forme ricercata nella scultura…”.
I quadri di Laura Terracciano, ha scritto Carmine Benincasa, “consentono al mondo di conoscere l’epifania della pittura come universo, che porta in sé il tempo dell’uomo e delle cose del mondo…”.
Oltre a Benincasa, della sua opera si sono occupati numerosi altri critici e studiosi, tra cui Gigliola Blandamura, Renato Briganti, Gaetano Cristino, Oreste De Conciliis, Emanuele De Giorgio, Anacleto Lupo, Maurizio Mazza, Alfredo Petrucci, Rodolfo Satollino, Vincenzo Terenzio.
Inaugurazione 7 novembre ore 19
Galleria Agora'
Corso Umberto, 131 - Taranto
Feriali dalle ore 17 alle ore 20
Ingresso libero