Santiago Espeche
dal 10/11/2009 al 4/12/2009
Segnalato da
10/11/2009
Santiago Espeche
Ulisse Gallery Contemporary Art, Roma
Oceano Deserto. La prima mostra personale in Italia dell'artista argentino che unisce arte e tecnologia, figurazione e astrattismo, scienza e poesia. I suoi lavori fanno riferimento al continuo mutare della natura e in modo poetico, alla desertificazione. A cura di Paulo Perez Mouriz.
a cura di Paulo Perez Mouriz
''Nessun uomo può bagnarsi nello stesso fiume per due volte, perché né l'uomo né le acque del fiume sono gli stessi''. Eraclito di Efeso.
Ulisse Gallery Contemporary Art, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, dell’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, dell’Agenzia Spaziale Italiana, della Comisión Nacional de Actividades Espaciales e dell’Istituto Italo-Latinoamericano, é lieta di annunciare la prima mostra personale in Italia di Santiago Espeche che unisce arte e tecnologia, figurazione e astrattismo, scienza e poesia.
Santiago Espeche, che collabora da dieci anni con la CONAE ed il cui lavoro prevede l’elaborazione digitale di immagini satellitari con finalità scientifiche utilizzando tecnologia SAC C e LandSat, scopre l’alto potenziale artistico di queste immagini ed esprimendosi con un chiaro linguaggio neo-figurativo restituisce l’identità originale del soggetto. Le dodici opere presenti in mostra, eseguite dal 2006 al 2009, appartengono alla serie dal titolo Oceano Deserto già presentata nel Museo delle Belle Arti di Riyadh (Arabia Saudita)e di Bahrain. Questi lavori fanno riferimento costante al continuo mutare della natura e in modo poetico, alla desertificazione.
Come sostiene Eduardo Tenconi Colonna, autore del testo critico in catalogo: “Il desiderio di totalitá é uno degli elementi che sono sempre presenti nell’opera di Espeche. Nell’ascendente curva creativa delle sue opere, siamo di fronte alla consolidazione dei principi proposti nel suo “Occhio Satellitare”, concetto primordiale e riferimento basilare per capire tutta la sua tematica. Lui rende asciutto l´oceano e inumidisce il deserto, apre crocevie e ci fa piombare nell’infinito paradossale di Zenone, ma lontano dal costruire un sofisma, risolve la relatività di tempo e stato...”
Santiago Espeche, argentino nato a Roma nel 1973, è già stato protagonista di diverse mostre personali in Argentina, in Giappone, in Arabia Saudita e negli Stati Uniti con grande successo di pubblico e di critica. Durante gli ultimi anni ha realizzato delle innovative proiezione multimediali per importanti concerti rock e per scenografie di alcune opere liriche (p.es. I Masnadieri di Verdi al teatro Avenida di Buenos Aires).
Con il contributo di Furdess – Furniture Designs, Valrhona, St. Regis Grand Hotel - Roma e Artegraf.
Inaugurazione alla presenza dell’artista: martedì 10 novembre alle ore 19.00
Ulisse Gallery Contemporary Art
via dei Due Macelli, 82 - Roma
Orario: lunedì – sabato: 10.00 – 13.00 e 15.30 -19.30
Ingresso libero