Museo Nazionale Alinari della Fotografia MNAF
Firenze
piazza di Santa Maria Novella, 14 r
055 216310 FAX 055 2646990
WEB
Quell'instabile oggetto del desiderio
dal 17/11/2009 al 9/1/2010
10-19, chiuso mercoledi'
WEB
Segnalato da

Rosa Manno




 
calendario eventi  :: 




17/11/2009

Quell'instabile oggetto del desiderio

Museo Nazionale Alinari della Fotografia MNAF, Firenze

L'immaginario del seno femminile nella fotografia d'autore. Dalla delicata ironia dello sguardo fotografico di Erwitt e di Cartier-Bresson alla ricerca formale di Brandt, Gibson e Mapplethorpe, ai fotomontaggi di sapore surrealista di Marcel Marien, sono esibite oltre 150 fotografie di grandi artisti tra cui figurano Alvarez Bravo, Doisneau, Horvat, Riboud, Scianna, Siskind, Uelsmann, Witkin ed autrici come Arbus, Flor Garduno, Imboden, Szekessy... L'esposizione e il catalogo sono curati da Alfonso Pluchinotta, medico chirurgo, in collaborazione con Jan Taal.


comunicato stampa

A cura di Alfonso Pluchinotta in collaborazione con Jan Taal

La Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia presenta la mostra "QUELL'INSTABILE OGGETTO DEL DESIDERIO - L'IMMAGINARIO DEL SENO FEMMINILE NELLA FOTOGRAFIA D'AUTORE", di cui ha curato la Direzione Scientifica e il Coordinamento del Progetto, in stretta collaborazione con Alberto Sichel, che si è occupato dell'organizzazione e della comunicazione.
L'esposizione e il catalogo, edito dalla Fondazione Alinari, sono curati da Alfonso Pluchinotta, medico chirurgo, storico della senologia e cultore dei suoi aspetti psicologici e sociali, in collaborazione con Jan Taal, direttore della School voor Imaginatie di Amsterdam. Il catalogo italiano/inglese ha una presentazione del Prof. Umberto Veronesi e testi di Taal, Pluchinotta e della sociologa americana Marilyn Yalom.

L'iniziativa è promossa e ha il patrocinio del Comune di Padova e di Europa Donna, un movimento di opinione europeo nato per la lotta alle malattie del seno, ma che ha scelto di puntare sulla cultura della salute, sulla fiducia nella scienza, sull'abbattimento dei costi psicologici relativi all'immaginario della malattia. Dopo Padova, il 18 novembre la mostra verrà presentata a Firenze presso il MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia e sarà inaugurata in occasione del Congresso Attualità di Senologia, la più importante assemblea scientifica italiana del settore che si tiene ogni due anni.

Le suggestioni della fotografia artistica del seno femminile correlate all'immaginario collettivo in un viaggio culturale alla ricerca delle sue singolarità estetiche e psicologiche. Il fascino più o meno discreto di un attributo anatomico che da oggetto (con una sua peculiare forma e funzione) diviene soggetto (ossia elemento di attrazione, desiderio, immaginazione) nell'ambito dei diversi contesti (società, relazioni individuali, moda, spettacolo...). "Certamente non si tratta di fermarsi alle apparenze: semplici rotondità mammarie, dipinte o descritte, nudità garbate, carnagione o volumi, fornite con commenti leggeri sulla bellezza o limitate a qualche proposito disinvolto, testimoniano la povertà del discorso o l'imbarazzo del parlatore". Questa la riflessione di Dominique Gros in Incanto e Anatomia del Seno (2004) ed anche l'intento di questa mostra, pensata non solo come messaggio alle donne, ma come momento di riflessione su uno dei simboli dell'immaginario relativo alla femminilità.

Una tematica originale e di grande impatto sociale che non mancherà di creare un forte richiamo anche per il nutrito numero di opere esposte. Dalla delicata ironia dello sguardo fotografico di Erwitt e di Cartier-Bresson alla ricerca formale di Brandt, Gibson e Mapplethorpe, ai fotomontaggi di sapore surrealista di Marcel Marien, verranno esibite oltre centocinquanta fotografie di grandi artisti tra cui figurano Alvarez Bravo, Doisneau, Horvat, Riboud, Scianna, Siskind, Uelsmann, Witkin.
La mostra sarà per i visitatori l'occasione di immergersi in una singolare esperienza estetica tutta al femminile, anche per la ricercata presenza di un buon numero di donne fotografo tra cui Arbus, Flor Garduno, Imboden, Szekessy... Una presentazione che diventa veicolo di numerosi messaggi su un organo che non può ne deve essere disgiunto dal corpo cui appartiene, con riflessioni anche sul lato oscuro della femminilità, quello della malattia, pur sempre osservato dal punto di vista positivo della consapevolezza e della prevenzione.

Immagine: Jerry Schatzberg, Leaf Homonym, 1997, ©Jerry Schatzberg/ Photographer, New York, NY

Organizzazione della mostra: Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia
Allestimento grafico: Stefano Rovai

Catalogo, a cura di Alfonso Pluchinotta, edito da Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia

Per informazioni su attività didattiche e visite guidate contattare: circosta@alinari.it - 055 216310

Ufficio Stampa: Rosa Manno Tel. 055 2395207 rosa@alinari.it

Inaugurazione 18 novembre 2009

Museo Nazionale Alinari della Fotografia MNAF
piazza Santa Maria Novella, 14a rosso Firenze
Orario: ore 10-19; chiuso il mercoledi
Biglietteria: Intero € 9, ridotto € 7.50, (il biglietto comprende anche la visita al Museo), scuole € 4

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