Elio De Luca
dal 20/11/2009 al 2/12/2009
Segnalato da
20/11/2009
Elio De Luca
Arianna Sartori Arte and Object Design, Mantova
Grandi pastelli ad olio che raffigurano la sconfitta dell'umanita' ad opera di un destino inclemente, al quale non hanno saputo opporsi nemmeno gli ''Angeli Sconfitti'' che danno il titolo alla mostra.
Reduci del successo riscosso presso la Chiesa della SS. Annunziata di Cetona (SI) e presso la Galle-ria Comunale d’Arte Moderna di Poppi (AR), gli “Angeli Sconfitti” di Elio De Luca approdano a Mantova, negli spazi espositivi della “Arianna Sartori Arte & Object Design”.
Il fulcro della mostra personale è rappresentato dai grandi pastelli ad olio che raffigurano la sconfit-ta dell’umanità ad opera di un destino inclemente, al quale non hanno saputo opporsi nemmeno gli “Angeli Sconfitti” che danno il titolo alla mostra. Le espressioni e le posture dei protagonisti, però, lasciano intuire una pacata determinazione a non arrendersi e ad andare avanti nonostante le avver-sità incontrate. Anzi, proprio quelle avversità sembrano costituire il presupposto per la maturazione della consapevolezza e della coscienza che contraddistinguono gli ultimi ed i reietti della società, detentori di una scintilla di umanità altrimenti destinata a perdersi nella quotidianità delle nostre ca-otiche vite.
Come aveva ben compreso già alcuni anni fa il critico e poeta Dino Carlesi, la migliore chiave di lettura per comprendere le opere di De Luca è quella della tragedia classica, “sintesi della più ele-mentare analisi legata alle posture dei personaggi, ai loro sguardi, alle ambientazioni, che ogni volta ci riconducono alla tragicità dell’esistenza. Ogni sequenza, ogni visione, ogni metafora, ci ri-chiamano a questa constatazione e all’inevitabile senso di una pietà cosmica”.
La tecnica utilizzata per realizzare le nuove opere ben si presta a dare carne ed anima alle figure di De Luca. Infatti, l’uso della tecnica del pastello ad olio riportato su tela fa sì che l’indiscusso prota-gonista del nuovo ciclo pittorico sia il disegno, che torna prepotentemente al centro dell’opera dell’artista e domina con naturalezza i colori, le luci e le ombre che pur arricchiscono ogni quadro.
Inaugurazione 21 novembre alle ore 17.30
Galleria "Arianna Sartori"
via Cappello 17, Mantova
Orario: 10-12,30 e 16-19,30 chiuso festivi
Ingresso libero