'Cipria e Piumini', secondo appuntamento del progetto "Riposare lo sguardo. Opere e contesti 1978-2002' dell'artista goriziano Giorgio Valvassori.
RIPOSARE LO SGUARDO
opere e contesti 1978-2002
Si inaugura venerdì 7 giugno, alle ore 18.30, presso lo Studio Tommaseo di
Trieste, "Cipria e Piumini", secondo appuntamento del progetto "RIPOSARE LO
SGUARDO opere e contesti 1978-2002" dell'artista goriziano Giorgio
Valvassori.
Nato a Gorizia nel 1947, Giorgio Valvassori ha studiato all'Istituto d'arte
di Gorizia e Trieste e all'Accademia di Belle Arti di Venezia, entrando
così in contatto con artisti quali Bacci, Finzi e Zotti. E' stato borsista
all'Opera Bevilacqua La Masa per il 1978 e del premio LUBIAM di Mantova per
il 1980 e il 1981. Attualmente vive ed opera a Gorizia dove insegna
discipline pittoriche presso l'Istituto statale d'arte "Max Fabiani".
Il pensiero di Giorgio Valvassori ha sempre dialogato con il materiale, si
è sempre nutrito di medium poveri come la terracotta, il ferro, il legno,
il catrame, ma anche il piombo e la stoffa, leggeri e facilmente
plasmabili, diventando complementari, indispensabili per la realizzazione
dell'opera. La scelta della materia è legata a particolari periodi della
sua esistenza, nei quali l'artista ha acquisito un controllo deciso su di
essi, in accordo con il dove e che cosa e in rapporto non di subordinazione
ma di integrazione tra luogo pensiero - materiale. Il gioco di
contrapposizioni, pesante-leggero, duro-morbido, si sviluppa nella
realizzazione di opere nelle quali la scelta di metalli duttili e
malleabili diventano mezzo, paradossalmente, di un pensiero forte, duro,
essenziale. I materiali assumo così la funzione di involucro, di abito
ideale dell'opera, ma anche di suono che si fa musica, di spirito che si
concretizza e permette di interloquire con lo spettatore.
Lappuntamento di Trieste segue a quello di Pordenone (visitabile fino al 9
giugno alla Galleria Sagittaria di Pordenone, via Concordia 7; orario
feriale 16-19.30, festivo 10.30 -12.30 e 16-19.30) e fa parte di una serie
di cinque esposizioni che si svolgeranno in un arco temporale che va da
maggio a ottobre e con il seguente ordine:
- Maggio, Pordenone, Galleria Sagittaria, "Attraverso lo sguardo" a cura di
Francesca Vassallo
- Giugno, Trieste, Galleria Studio Tommaseo, "Cipria e piumini" a cura di
Giuliana Carbi
- Settembre, Lubiana (Slovenia), Mestna Galerija, "Labirint" a cura di
Aleksander Bassin
- Ottobre, Aidussina (Slovenia), Galleria Veno Pilon, "Kraljistvo vetra
(regno del vento)" a cura di Irene Mislej
- Gennaio, Gradisca d'Isonzo, Galleria L. Spazzapan, "Abstract" a cura di
Franca Marri
Questi i luoghi sono stati scelti da Giorgio Valvassori per il fatto che
rappresentano punti significativi di riferimento all'interno del suo
percorso artistico, sono luoghi in cui l'artista ha già realizzato mostre
ed interventi durante gli anni '80 e '90. E' un viaggio a ritroso nel tempo
per un confronto tra ciò che questi luoghi hanno significato e ciò che
rappresentano adesso, alla luce delle nuove opere originali appositamente
progettate. "Riposare lo sguardo" nasce infatti dalla convinzione che
l'identità dell'artista non sia definitivamente costituita e che sia
determinata solo in parte dall'appartenenza e dall'identificazione con un
luogo d'origine, e che il contatto con diverse situazioni culturali sono il
punto di partenza per una riflessione sul proprio temperamento artistico e
sulla propria vicenda esistenziale attraverso nuove opere.
L'iniziativa è promossa e sostenuta dalla Provincia di Gorizia,
dall'Istituto Italiano di cultura di Lubiana, dalla galleria Studio
Tommaseo di Trieste, dalla galleria Sagittaria di Pordenone, dalla galleria
Veno Pilon di Aidussina, dalla Mestna Galerija di Lubiana, dalla galleria
Spazzapan di Gradisca d'Isonzo con il patrocinio del Comitato Trieste
Contemporanea.
La sequenza delle mostre è accompagnata da un catalogo, a cura di Laura
Safred, con testi in italiano, inglese e sloveno e illustrazioni in bianco
e nero e a colori.
Inaugurazione: venerdì 7 giugno ore 18.30
Per informazioni:
Cristina Feresin
e-mail: tina.fer@libero.it
Studio Tommaseo
tel. 040 639187
Comitato Trieste Contemporanea
via del Monte 2/1
34121 Trieste - ITALIA
Tel. +39 040 639187
Fax. +39 040 367601
Studio Tommaseo Trieste, via del Monte 2/1