In mostra 20 opere fotografiche. L'artista graffia, strappa e lacera scatti realizzati da lui stesso per poi ricomporli ed elaborarli con tecniche prese a prestito dal restauro.
Con una personale del fotografo Hyena prosegue l’appuntamento con Punto Arte lo spazio espositivo di Confartigianato che per la prima volta si apre ad una rassegna fotografica.
20 particolarissimi scatti perché la tecnica con cui si esprime Hyena travalica la fotografia per arricchirsi con varie contaminazioni: l’artista graffia, strappa e lacera scatti realizzati da lui stesso, per poi ricomporli ed elaborarli con tecniche prese a prestito dal restauro. Le immagini saranno visibili al pubblico dal 25 gennaio al 28 febbraio, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17 nella sede di Confartigianato Imprese Apla (viale Mentana, 139A, Parma).
Nato nel 1965 a Novellara (RE), Hyena è fotografo di professione, lavora come free-lance nei settori dello spettacolo e del reportage. Ha lavorato per Luciano Ligabue, Piero Pelù, Kayman Records, Barley Arts. Le sue immagini sono state pubblicate su riviste nazionali dal Corriere della Sera a Max ed esposte in numerose mostre personali e collettive. Ha scelto di esprimersi attraverso la fotografia perché – come ammette - «da subito sentivo che poteva essere un'estensione del mio pensiero, delle mie emozioni» e gli stimoli gli arrivano da più fronti: letteratura, cinema, musica, viaggi, esperienze di vita vissuta.
Non ha un vero e proprio unico filo conduttore ma semmai «un mio modo di vedere e di sentire». Per Hyena è arte «tutto ciò che emoziona e che riesca a comunicare con il prossimo. Alla base del mio lavoro – prosegue - c’è il bisogno, la necessità di comunicare il mio stato d'animo, il mio modo di vedere. Naturalmente tutto questo deve essere comprensibile».
Inaugurazione 25 gennaio ore 18.30
Punto Arte Confartigianato
viale Mentana, 139a - Parma
Orario: lunedì, martedì e giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30; il mercoledì ed il venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.
Ingresso libero